Cinquefrondi, nuovo spazio sociale per la cittadinanza Nasce la "Casa delle Associazioni", luogo in cui verranno ospitate le realtà senza fine di lucro attive sul territorio. Proposta l'intitolazione alla memoria di Vittorio Arrigoni
Sabato 17 novembre a Cinquefrondi, per la ferma volontà dell’Amministrazione Comunale, verrà inaugurato un nuovo spazio sociale a disposizione della cittadinanza. L’edificio posto alla via Gramsci, dove fino a qualche anno fa veniva ospitato il Liceo Musicale, ed in precedenza era luogo del mercato coperto, diverrà la “Casa delle Associazioni”, un luogo in cui verranno ospitate a cura e spesa dell’ente comunale, le associazioni senza fine di lucro attive sul territorio concedendo così alle stesse di creare e continuare a svolgere nuovi servizi ai cittadini. Con delibera di Giunta Comunale N.138 del 12.11.2018 inoltre ha proposto l’intitolazione alla memoria di Vittorio Arrigoni, attivista sociale e pacifista calabrese rimasto ucciso nello svolgimento della sua attività.
Il Sindaco Conia: “In un contesto nel quale si tende a togliere spazi sociali noi come Amministrazione andiamo controcorrente e apriamo spazi sociali e culturali alle associazioni ed alla partecipazione. La Casa delle Associazioni rappresenta un grande obiettivo per tutta la comunità di Cinquefrondi dimostrando anche una grande attenzione per l’associazionismo e per i servizi verso i cittadini. Un altro impegno raggiunto grazie anche al lavoro svolto con passione da parte di alcuni lavoratori in mobilità e grazie alla disponibilità degli stessi volontari delle associazioni. Ringrazio l’Assessora Regionale Robbe ed il Sindaco della Città Metropolitana Falcomatà per aver dato la disponibilità ad essere presenti all’inaugurazione.”
L’Assessora Manfrida: “Questo che oggi è stato raggiunto è un altro impegno che avevamo preso come Amministrazione. E’ da tanto tempo che lavoro a questo progetto, però oggi con soddisfazione posso dire che Cinquefrondi ha avuto la sua Casa delle Associazioni. Non è comune a molti posti avere luoghi del genere, luoghi di partecipazione attiva e di volontariato nel senso stretto della parola. Sono contenta ed orgogliosa di poter donare alla cittadinanza un tale strumento da poter utilizzare e dal quale poter prendere le miglior cose possibili. Spero che questo sia solo l’inizio di una collaborazione tra le associazioni e tutti gli Enti del Terzo Settore che si trovano a lavorare in modo proficuo per la nostra cittadinanza”.