di Giuseppe Campisi

Cinquefrondi – L’Amministrazione Conia ha iniziato il percorso avviato a fine maggio di quest’anno per l’istituzione delle otto Consulte comunali. Un momento partecipativo concreto per cittadini ed associazioni chiamati ad essere parte attiva nella vita politica e sociale della città su diversi temi: politiche sociali ed immigrazione, cultura e beni culturali, attività produttive e commercio, istruzione e formazione, tutela dell’ambiente e patrimonio naturalistico, sport e tempo libero, pari opportunità e legalità.«Le Consulte comunali rappresentano un ulteriore strumento di partecipazione per la cittadinanza che potrà esprimere proposte su temi strategici per il territorio, partecipando concretamente alle decisioni dell’Amministrazione, per far rinascere la nostra città».Così il sindaco Michele Conia che poi ha aggiunto: «Le tante iscrizioni dimostrano che a Cinquefrondi c’è una società attiva composta da tanti soggetti che vogliono partecipare concretamente e dare il proprio contributo. Questo segnale è incoraggiante». In controdentenza rispetto a chi sa solo «criticare dietro la tastiera senza mai fare nulla» ha concluso con una frecciata il sindaco. Segnale raccolto e rilanciato anche dalla Presidente del Consiglio Comunale Giada Porretta: «A breve convocherò la prima seduta delle Consulte, dando il via definitivo» poiché «sono convinta che l’istituzione di tale organo rappresenta un ruolo di primo piano e di rilevante importanza per questa comunità, perché coinvolge tutti i cittadini in iniziative e progetti; sono fiduciosa che si creerà un vero laboratorio di idee. Come Presidente del Consiglio ho creduto molto in questo strumento e, nel mio ruolo super partes, garantirò il massimo coinvolgimento di tutte le Consulte sia nelle scelte importanti del Consiglio Comunale che di tutte le altre scelte istituzionali. Cinquefrondi ha bisogno dell’energia di tutti”. Delle Consulte dovrebbero far parte rappresentanze di commercianti e associazioni, professionisti, giovani e pensionati.