Cinquefrondi, roccaforte del centrodestra L’ex sindaco Marco Cascarano, gioisce per il risultato delle politiche
«Il risultato del centrodestra a Cinquefrondi fotografa, inconfutabilmente, una realtà sana, forte e democratica». È questo il commento a caldo dell’ex sindaco Marco Cascarano, che gioisce del risultato straordinario ottenuto dal centrodestra, in un paese, il suo, amministrato dalla sinistra. Un’affermazione importante, che lo stesso aveva già anticipato durante la campagna elettorale, sicuro che Cinquefrondi, nonostante tutto, si sarebbe riconfermata roccaforte del centrodestra.
«Inciuci, spicciolo potere, clientele di bassa lega, matusalemme e, soprattutto, traditori dimenticati dal popolo e dalla città – continua Cascarano – non sono riusciti a fermare l’entusiasmo di un gruppo storico. Il risultato ottenuto a Cinquefrondi rispecchia l’andamento del collegio, ma va in controtendenza rispetto ai dati nazionali. Forza Italia si è affermato su tutti, mentre la Lega ha sfiorato il 10%. Buono anche il risultato di Fratelli d’Italia e Noi per l’Italia. Il PD ha avuto una caduta libera, non superando il 20%, mentre la sinistra è alla pari con la Lega. L’affermazione del centrodestra è lampante, ma soprattutto fa riflettere il fatto che abbiamo ottenuto gli stessi voti, che ci permisero di amministrare nella scorsa legislatura, nonostante adesso siamo all’opposizione. A tal fine, sento il dovere di ringraziare tutti gli elettori del centrodestra, ma soprattutto le donne e gli uomini di “Uniti per il Popolo” che non hanno mai mollato e che hanno premiato l’impegno, la coerenza e la militanza di sempre. Per qualcuno eravamo divisi, assenti e senza più la fiducia della gente, evidentemente non era e non è così! Per quanto concerne invece, il risultato locale del Movimento 5 Stelle, è giusto dire che il voto è un diritto e come tale va sempre garantito e rispettato. Onore al merito».
Visti i buoni esiti, l’ex primo cittadino e attualmente agguerrito consigliere di opposizione, guarda già con grande entusiasmo alle future elezioni regionali e soprattutto comunali.