Cinquefrondi, sabotato acquedotto comunale
redazione | Il 21, Lug 2012
L’Amministrazione si scaglia contro “i vigliacchi e nemici del popolo”
di DANILO LORIA
Cinquefrondi, sabotato acquedotto comunale
L’Amministrazione si scaglia contro “i vigliacchi e nemici del popolo”
di Danilo Loria
CINQUEFRONDI (RC) – La notte tra giovedì e venerdì, si è verificato un danneggiamento lungo la rete idrica comunale. Diversi tagli sono stati provocati alle tubature creando numerosi disagi alla popolazione. Questo è l’ennesimo atto vandalico contro l’acquedotto comunale: difatti nel corso degli ultimi anni numerosi sono stati i “guasti” nella cittadina pianigiana. Ricordiamo, inoltre, che la “problematica acqua” per il comune di Cinquefrondi è anche arricchita dalle pendenze con Sorical, la società di gestione delle risorse idriche calabresi. Il capitale della Sorical è detenuto, per il 53% dalla Regione Calabria e per la restante parte da un socio privato che fa capo alla multinazionale francese Veolia. Per l’amministrazione comunale, guidata dal pidiellino Marco Cascarano, l’attentato è “un evidente messaggio intimidatorio nei confronti di tutti i cittadini di Cinquefrondi. Abbiamo il dovere di reagire – dice il sindaco – contro gli sciacalli e gli incivili. Rendiamo edotta la popolazione che sono state intraprese tutte le azioni necessarie sia per il ripristino dell’acqua e sia per assicurare alla giustizia i responsabili”. Questi atti non fanno altro che aggravare la già complicata “questione acqua”, oltre ad indebolire le casse del bilancio dell’Ente, i quali non vivono momenti floridi. Anche il gruppo di sinistra Rinascita per Cinquefrondi esprime sdegno per quanto accaduto, riservandosi di intraprendere “tutte le azioni utili per la salvaguardia dei beni comuni”.