Riceviamo e pubblichiamo

Mah!! Sempre la solita rituale OSSESSIONE. L’analisi del voto delle primarie a Cinquefrondi deve essere letta in una ottica generale e non strumentale ad attaccare e offendere sempre il “nemico” di turno. Se il sindaco fosse politicamente e intellettualmente onesto, capirebbe come il nostro risultato pari a 304 cittadini votanti, nel periodo più difficile della storia del PD e senza l’assillo di una vera campagna elettorale, è straordinario e tra i migliori in proporzione agli altri comuni della provincia di Reggio Calabria, soprattutto tra quelli più popolosi rispetto a Cinquefrondi. Basta leggere i dati, o meglio saperli leggere. La sua malafede è evidente quanto ridicola, soprattutto se si paragona alle precedenti primarie, dove comunque i voti ottenuti dal nostro circolo sono pressoché uguali a quelli di ieri, ma con la differenza che il Pd era un partito del 40% a differenza di oggi.
Siamo invece contenti e orgogliosi della compattezza del nostro circolo che ha sostenuto fortemente il neo segretario Nicola Zingaretti, uomo di sinistra e di grande lungimiranza politica che ha ottenuto 251 voti di preferenza.

Le speculazioni e gli inutili e continui tentativi di screditare e offendere il consigliere Longo, sono la chiara espressione di un sindaco isolato politicamente che teme i prossimi veri appuntamenti elettorali.
Giuseppe per noi, è un valore aggiunto non solo in termini elettorali, basta ricordare i suoi risultati in tutte le competizioni in cui si è presentato in prima persona, a differenza del sindaco, ma soprattutto per le sue capacità politiche ed umane. E poi, con chi dovremmo parlare?

Con chi in questi anni ha ripetutamente offeso il consiglio comunale? E poi ancora, con quale forza politica? Sinistra Italiana, Leu, o il Sud che Sogna, solo per citare gli ultimi? E con quale arroganza e a che titolo invita i dirigenti regionali di un partito non suo a fare una analisi del voto, quando dovrebbe invece interrogarsi sui suoi fallimenti, tra i quali quelli con Rifondazione Comunista, Ingroia, tzipras, Sinistra Italiana, Leu e prossimamente il Sud che Sogna? Non siamo ingenui e la nostra autonomia politica la rivendichiamo con orgoglio, nonostante il sindaco si arrampichi disperatamente sugli specchi alla ricerca di una ancora di salvataggio, appartenendo a sigle da prefisso telefonico.

Pensi piuttosto a questo e ai suoi problemi, avendo già perso quattro pezzi importanti del suo gruppo, riducendo Rinascita ad un contenitore settario e per questo isolato.
La vittoria di Zingaretti apre per noi una nuova stagione politica e il nostro circolo è orgoglioso di avere contribuito al suo straordinario successo.Ed infine,la nostra soddisfazione diventa immensa,quando pensiamo che al seggio e’arrivata la gente,quella comune.

Partito Democratico sezione di Cinquefrondi