“I cittadini dell’area urbana non possono pagare per la conquista di una poltrona alla Provincia”

Circolare veloce, Miceli (M5S): “La frattura Manna-Occhiuto non blocchi il progetto”

“I cittadini dell’area urbana non possono pagare per la conquista di una poltrona alla Provincia”

Riceviamo e pubblichiamo:

RENDE – C’era stato grande entusiasmo per l’avvio della circolare veloce.
Ma alla fine non se ne farà nulla per un posto al sole alla Provincia. La
frattura tra Manna e Occhiuto rischia di compromettere un progetto che i
cittadini aspettano da tempo e che futili giochi di potere tutti interni al
centrodestra cosentino hanno sacrificato in poche ore: giusto il tempo di
una candidatura.

Come Movimento 5 Stelle non ci interessa entrare nel merito dello scontro
in atto – figurarsi, per noi le province andrebbero abolite! – ma ci
interessa fare gli interessi dei cittadini che come al solito son messi da
parte per interessi “altri”. Ancora una volta assistiamo allo squallore
della politica locale, dove il campanilismo la fa da padrone e il
“cambiamento” è lo slogan giusto per imbonire gli elettori.

Chiediamo maggiore responsabilità ai nostri amministratori pubblici. Un
sindaco non può interrompere trattative in corso per questioni personali
che nulla hanno a che fare con la gestione della cosa pubblica. Né,
tantomeno, può compromettere il futuro dei trasporti dell’area urbana per
la conquista di una poltrona alla Provincia.

Purtroppo le decisioni importanti della vita amministrativa dell’area
urbana – come i trasporti, la raccolta dei rifiuti, la gestione dell’acqua
– sono secondarie rispetto alle logiche di potere dei burattini e dei
burattinai. Sarebbe ora di spezzare questi fili e di tener fede a quanto
proclamato in campagna elettorale, nel 2011 da Occhiuto come nel 2014 da
Manna: amministrare nell’ottica del bene comune.

*Domenico Miceli, consigliere comunale*

*Movimento 5 Stelle Rende*