Circolo Armino chiede recupero Linee Ferroviarie Taurensi Si punta alla costituzione di un comitato locale per garantire una mobilità sostenibile ai cittadini della Piana
Riceviamo e pubblichiamo
Lo scorso maggio ospitammo un convegno sul futuro delle Linee Ferroviarie Taurensi con la partecipazione del prof. Gattuso, massimo esperto calabrese del settore, nel quale lanciammo l’idea-progetto di avviarne il recupero in funzione di una mobilità sostenibile dei cittadini della Piana. Ad agosto il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha decretato l’adozione da parte delle città metropolitane, entro ventiquattro mesi, dei Piani Urbani di Mobilità Sostenibile (PUMS) al fine di soddisfare i fabbisogni di mobilità della popolazione e di assicurare, tra le altre cose, l’abbattimento dei livelli di inquinamento atmosferico ed acustico, la riduzione dei consumi energetici, l’aumento dei livelli di sicurezza del trasporto e della circolazione stradale. All’interno della Città metropolitana di Reggio Calabria, le Linee Ferroviarie Taurensi collegavano tra loro alcuni dei principali centri urbani della Piana, in particolare, con la tratta ferroviaria Palmi-Sinopoli dismessa nel 1997 e con quella Palmi-Gioia Tauro dismessa nel 2011.
Recentemente il Consiglio comunale di Palmi, da noi sollecitato, ha approvato una mozione di indirizzo per l’integrazione tra la nostra città e quelle di Seminara e Melicuccà, mentre con la vicina Goia Tauro s’intrecciano da sempre una pluralità di funzioni complementari e di interessi comuni, l’ultimo dei quali è il tanto atteso Nuovo Ospedale della Piana che sorgerà proprio nei pressi della stazione delle Ferrovie della Calabria. Il recupero funzionale delle Taurensi, in primo luogo delle tratte Palmi-Gioia Tauro e Palmi-Seminara-Melicuccà (con ulteriore prolungamento a S. Eufemia e a Sinopoli), è pertanto la nostra opzione strategica all’interno del costruendo PUMS reggino. Invitiamo le istituzioni, le associazioni che operano sul nostro territorio, i singoli cittadini a condurre insieme questa battaglia costituendo un Comitato locale per il recupero funzionale delle linee ferroviarie Taurensi.