“Centrati alcuni obiettivi di interesse collettivo: si và dai nuovi Punti di Primo Intervento di Palmi e Oppido, al nuovo Centro Trasfusionale di Polistena, alla prossima inaugurazione di nuovi locali presso la Camera Iperbarica di Palmi, alla celere riattivazione della Gastroenterologia di Polistena e alla riorganizzazione ospedaliera dei posti letto del Giovanni XXIII e del Santa Maria degli Ungheresi”

Cisl Fp Reggio Calabria: “Sulla sanità della Piana non solo lati negativi”

“Centrati alcuni obiettivi di interesse collettivo: si và dai nuovi Punti di Primo Intervento di Palmi e Oppido, al nuovo Centro Trasfusionale di Polistena, alla prossima inaugurazione di nuovi locali presso la Camera Iperbarica di Palmi, alla celere riattivazione della Gastroenterologia di Polistena e alla riorganizzazione ospedaliera dei posti letto del Giovanni XXIII e del Santa Maria degli Ungheresi”

Riceviamo e pubblichiamo:

La CISL Funzione Pubblica di Reggio Calabria si vuole proporre, ancora una volta, come parte attiva della buona sanità provinciale reggina, sottolineando come l’ASP di Reggio Calabria ha centrato alcuni obiettivi di interesse collettivo.
Si và dai nuovi Punti di Primo Intervento di Palmi e Oppido, al nuovo Centro Trasfusionale di Polistena, alla prossima inaugurazione di nuovi locali presso la Camera Iperbarica di Palmi, alla celere riattivazione della Gastroenterologia di Polistena e alla riorganizzazione ospedaliera dei posti letto del Giovanni XXIII e del Santa Maria degli Ungheresi. Operazioni che hanno liberato consistenti risorse infermieristiche alle quali và dato il giusto riconoscimento e plauso, avendo contribuito con non pochi sacrifici a sopperire alle carenze di personale presso altri servizi e Unità Operative degli stessi Presidi Ospedalieri e non solo.
La CISL FP, da sempre impegnata in un’azione sindacale propositiva e costruttiva, non può non riconoscere ed apprezzare gli sforzi aziendali diretti a fornire risposte immediate all’insorgere di improvvisi problemi gestionali.
Il DPGR n° 106/11, dettando precise prescrizioni sui posti letto di ogni Azienda Sanitaria calabrese, ha messo le ASP in serie difficoltà davanti alle innumerevoli e svariate richieste di salute dei cittadini, che invocano, in risposta ai tagli sanitari, l’attivazione di nuovi servizi e l’erogazione di salute sul territorio.
La mancanza di idonee condizioni lavorative mette continuamente in serie difficoltà operative quelle numerose eccellenze sanitarie esistenti nell’ASP, come la Gastroenterologia del P.O. di Polistena che aveva rischiato di rimanere chiusa per lungo tempo per mancanza di personale Infermieristico. Il tempestivo intervento della Direzione Generale, guidata dalla d.ssa Squillacioti, in collaborazione con la Direttrice Sanitaria, d.ssa Carrera e con il Direttore Sanitario Aziendale pro tempore, dr. Polimeni, ha risolto anche quest’ulteriore sfida al P.O. Santa Maria degli Ungheresi, scongiurando una lunga ed imprecisata sospensione della disciplina endoscopica.
La CISL FP ritiene però che non è sufficiente mantenere in vita il Servizio di Endoscopia ma è altrettanto importante munirlo della necessaria dotazione strumentale. L’Endoscopia Digestiva, guidata dal Direttore di S.C. Dott. Giuseppe Naim, deve essere, infatti, integrata con nuovi gastroscopi, colonscopi, e con l’indispensabile lava endoscopi automatica, strumento quest’ultimo che abbatterebbe del 70 % i tempi di sterilizzazione dei singoli strumenti (attualmente necessitano 40 minuti), riducendo così anche le liste di attesa e consentendo di eseguire un maggior numero di indagini al giorno.
La CISL FP auspica, altresì, che al più presto si possa eseguire anche al P.O. di Polistena la metodica endoscopica ERCP che eviterebbe i dispendiosi trasferimenti dei pazienti in altre province, liberando, inoltre, dal relativo impegno una delle poche ambulanze per l’emergenza disponibili sul territorio.
Il Responsabile CISL FP Sanità Zona Tirrenica

Luciano Schipilliti

Il Segretario Generale
Luciana Giordano