Città Metropolitana, se n’è parlato con Patto civico Illustrata durante una conferenza stampa l'iniziativa che vuole coinvolgere i cittadini di tutta l’area, dallo Jonio al Tirreno, favorendo l’adozione di strumenti di partecipazione popolare
Si è tenuta nella mattinata di sabato 30 luglio, nell’auditorium di Via Tagliavia, l’annunciata Conferenza stampa per lanciare l’APPELLO proposto dal Laboratorio politico Patto civico.
L’occasione ha visto una bella partecipazione per un invito che, muovendo dalla convinzione che sia giunto il momento, per cittadini ed associazioni dell’area metropolitana, di unire le forze, chiama a raccolta quanti vogliono spendersi con onestà e gratuità per la città.
Si tratta di una proposta “aperta” che può essere arricchita e migliorata, senza paternità alcuna, con l’obiettivo di costruire un’iniziativa comune di partecipazione e cittadinanza attiva, nel rispetto delle identità di ognuno.
Una sfida, quella raccolta dalla cittadinanza, che vuole mettere a servizio della città metropolitana competenze ed idee, per restituirla ai cittadini a cui la ‘ndrangheta ed il malaffare l’hanno spesso sottratta, rendendola luogo “bello”, libero e condiviso, dove chi c’è non ha voglia di andar via e chi è stato costretto a farlo possa tornare.
L’iniziativa, il cui slogan è “TANTE AGORA’ UNA SOLA CITTA’ – Costruiamo insieme la città metropolitana” vuole coinvolgere i cittadini di tutta l’area, dallo Jonio al Tirreno, favorendo l’adozione di strumenti di partecipazione popolare che abbraccino anche le periferie, condividendo Piani strategici, usando oculatamente le risorse disponibili, creando occasioni e spazi di informazione e confronto.
La conferenza ha visto la partecipazione del Laboratorio politico, con il comitato di coordinamento presieduto da Maria Laura Tortorella, nonché di cittadini e di rappresentanti di associazioni e gruppi che hanno già abbracciato la proposta e sono pronti a lavorare insieme.
Al momento hanno aderito, oltre un centinaio di cittadini il cui numero si aggiorna di continuo, l’Istituto Superiore di Formazione Politico Sociale Lanza, il MEIC (Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale), la FUCI (Federazione Universitari Cattolici Italiani), il Movimento dei Focolari, la FAND (Federazione associazioni nazionali persone con disabilità), Rinascita Cristiana, Nuova Solidarietà, Associazione Culturale Anassilaos, Italia Nostra, Movimento difesa del cittadino, MASCI RC 4 M. Ferro, Associazione immigrati senza frontiere, Adiconsum, Circolo Armino di Palmi.
All’Appello in costruzione possono aderire, tramite mail a pattocivicorc@gmail.com, associazioni e cittadini. A questi ultimi è stato proposto di pubblicare la proprio foto accanto alla firma di adesione nell’intento di rispondere pubblicamente e personalmente di scelte e comportamenti per testimoniare con la coerenza delle azioni, l’autenticità e l’onestà dell’impegno preso.
Il prossimo appuntamento è per il mese di settembre, per un prima riunione assembleare, aperta a tutti e finalizzata a concretizzare i primi passi del percorso intrapreso, nella certezza che lavorare insieme, in tanti, è difficile, ma è la bellezza della vera democrazia.