Città spenta
redazione | Il 23, Dic 2010
Per la prima volta da anni a Taurianova non sono state allestite le luminarie natalizie. Una tristezza senza fine per gli abitanti
SALVATORE LAZZARO
Città spenta
Per la prima volta da anni a Taurianova non sono state allestite le luminarie natalizie. Una tristezza senza fine per gli abitanti
TAURIANOVA Davvero una città spenta. Letteralmente. Al buio. Non totalmente, certo. Ma priva delle luminarie natalizie Taurianova sembra davvero una città morta. Questanno, per la prima volta da quasi ventanni a questa parte, in paese non sono stati allestiti gli addobbi natalizi da parte del Comune. Niente di niente. Forse la situazione economica non lo ha permesso. O forse cè stata un po di trascuranza in chi di dovere. Si dirà: ci sono cose più importanti che delle lampadine multicolori sparsi qua e là per piazze e vie. E più importanti anche degli alberi di Natale. Sicuramente. Ma possibile che, magari raschiando proprio il fondo delle casse pubbliche, non si sia trovata la somma necessaria a dare un po di allegria e vivacità a un Natale che, vuoi o non vuoi, rappresenta la festa più bella dellanno? I cittadini ci sono rimasti male. E si scoprono a essere invidiosi dei comuni viciniori, tutti pomposamente addobbati per il grande evento di fine anno. Qualcosa hanno fatto i commercianti. Ma anche essi si sono rivelati piuttosto sparagnini. Lilluminazione davvero alla grande lha allestita il parco commerciale La Cometa (e con un nome così evocativo come poteva esimersi?). Per il resto, poca roba. Ormai è andata. Bisogna rassegnarsi per questanno. E pazienza se Gesù Bambino sentirà più freddo nella sua mangiatoia. Ma come dare torto a quei cittadini che rammentano con nostalgia i bei tempi andati, quando le luminarie natalizie taurianovesi coprivano ogni angolo del paese rendendolo splendido splendente? Tanto illuminato che la sera bisognava uscire con gli occhiali da sole.