Cittanova, al via la sesta edizione del Premio Radici L'evento si svolgerà domenica
Il Premio Cittanova Radici – 6° edizione – si svolgerà domenica, nella Sala Conferenze del Polo Solidale per la Legalità a Cittanova. L’evento è atteso nella nostra comunità trattandosi di una iniziativa ormai storicizzata che ha riscosso un gradimento pressocchè unanime. Il tentativo di sintesi fra il passato e il presente messo in atto nelle passate edizioni si materializza questa volta nel settore della gastronomia. Il programma, infatti, dopo l’introduzione del Presidente della Associazione promotrice e il saluto delle Autorità prevede la presentazione di un volume in 2° edizione incentrato sulle “identità territoriali della Calabria nel settore della gastronomia” del Prof. Vincenzo Curci, docente universitario e studioso di politiche alimentari, il quale propone un quadro informativo, tecnicamente ineccepibile, della materia trattata. Relazionerà il Dottor Gaudenzio Stagno, noto diabetologo clinico e dietologo che ci offrirà una chiave di lettura del lavoro di Curci che va inserito fra tradizione e attualità e che si soffermerà sulle linee guida in tema di cultura gastronomica calabrese con riferimento precipuo alla dieta mediterranea. Seguirà la cerimonia della consegna dei Premi Radici special a personalità della nostra Regione che si distinguono per impegno sociale ed intellettuale nonché ad alcune “eccellenze” nel settore della gastronomia. Come di consueto uno dei premi sarà assegnato alla memoria allo storico Arturo Zito de Leonardis mentre il Trofeo Radici 2015 sarà appannaggio del poeta e scrittore polistenese, illustre docente di Materie Letterarie nei Licei Raffaele Zurzolo. Il programma si concluderà con i Premi “Cittanova nel cuore”. Da parte degli organizzatori lo sforzo compiuto è stato notevole ma trova riscontro nelle finalità di questa associazione culturale che propugna, difendendola, la conoscenza della vasta materia inerente la storia e la cultura popolare della nostra terra e che, nel contempo, si sofferma sulle eccellenze della realtà regionale attuale svolgendo da una parte atto di ossequio e dall’altra azione di stimolo sui giovani.