Riceviamo e pubblichiamo

Chi ambisce ad essere Sindaco, soprattutto se occupa lo scranno di consigliere del civico consesso, dovrebbe CONOSCERE ciò che rientra nelle competenze dell’ente comunale e ciò che invece rientra nelle competenze sovracomunali. Ciò sembra poco chiaro ad una consigliere di opposizione del comune di Cittanova che, strumentalizzando uno “sciopero in bianco” degli alunni del Liceo M. GUERRISI di Cittanova, ha pensato bene di sostenere con una sua nota indirizzata al Sindaco della Città, la protesta degli studenti, non verificando di presenza, molto probabilmente se, nell’edificio scolastico, l’impianto di riscaldamento era attivo o meno. Ciò che è lascia perplessi è che la consigliere comunale, sembra disconoscere che gli edifici scolastici di secondo grado, non sono di competenza comunale, ma, Provinciale. Cosi come, poco credibile appare che la sua nota indirizzata al sindaco, sia stata motivata , in quanto lo stesso è tra l’altro anche un’ autorità sanitaria locale, cosi come previsto dalla normativa in materia, al quale attribuisce, tra l’altro, la possibilità di emanare ordinanze contingibili ed urgenti, con efficacia estesa al territorio comunale, in caso di emergenze sanitarie e di igiene pubblica, quest’ultimi sicuramente inesistenti nel caso in questione.

Sorge spontaneo, allora, chiedersi, perchè la consigliere di opposizione, non ha inoltrato la sopra detta nota, anche per semplice conoscenza, al Presidente della Provincia, a cui competono le funzioni in merito?.. C’è da dire che la Provincia, cosi come quasi tutti gli enti pubblici, da qualche anno, suo malgrado, è costretta dalla “spending review”, a ridurre l’orario di erogazione del riscaldamento, mai ha proceduto a disattivarlo, come invece pare sostiene la consigliera di opposizione, che artatamente pensa di distribuire, in modo del tutto gratuito all’ente, che per lei è il Comune, responsabilità INESISTENTI. Alla consigliera, consigliamo, in altre occasioni, di chiarire l’ambito di competenza dell’ente e verificare la veridicità dei fatti. In realtà, la Provincia di Reggio Calabria, come anche l’attenzione premurosa del dirigente scolastico, per fronteggiare questa ondata di gelo, che ha comportato temperature bassissime, e per garantire una temperatura adeguata all’interno degli ambienti scolastici e consentire il normale svolgimento delle attività didattiche, HA PROLUNGATO l’orario di erogazione del riscaldamento fino alle ore 13:00, coprendo così l’intero orario didattico.

Ciò che sembra strano è come mai, “l’attenta consigliere”, non è intervenuto nei confronti del Sig. Sindaco in merito alla interruzione delle attività didattiche nella scuola dell’infanzia “S.Antonio” (giusta ordinanza n° 2 del 11/01/2017, dovuta ad un guasto tecnico all’impianto di riscaldamento?, …..e tanto meno sollecita l’amministrazione comunale affinchè la riparazione venga eseguita celermente per consentire la ripresa delle attività didattiche, mettendo in rilevanza l’inefficienza di questa amministrazione comunale? Questo fa emergere una chiara disorganizzazione della giunta comunale nel garantire il normale funzionamento scolastico, creando un disservizio, o meglio ancora un disaggio ad intere famiglie, non riuscendo nei fatti a limitare, come invece è stato fatto nei confronti del liceo, grazie alla premura dei dirigenti dell’ente e non non ultimo dello stesso dirigente scolastico a cui va un nostro grazie, i disagi per le basse temperature.

Il Presidente
Domenico Fonti