Riceviamo e pubblichiamo

Carissimi concittadini,
Cittanova è un bel paese ed i cittanovesi una Comunità composta, per la stragrande maggioranza, da persone operose e corrette che la amano e vorrebbero potesse primeggiare in ogni positività.
Purtroppo l’ultimo decennio Le ha portato doni velenosi!
Tra gli altri (opere incompiute, spoliazioni, cattiva gestione del bilancio pubblico e dei tributi, cambi di casacca…) ci sono l’operazione Aeternum che ha interessato il Cimitero cittadino e la paventata presenza di due documenti comunali contrastanti che avrebbero lo stesso numero di protocollo.
Anche per questi motivi la stampa locale e nazionale ha “reso e sta rendendo” un cattivo servizio alla nostra Comunità, come se il malaffare fosse il nostro marchio.
Non siamo e non meritiamo di essere additati come Comunità imbrogliona ed irrispettosa dei defunti!
A questa lettura delle cose ci opponiamo con tutte le nostre forze!
Se quello che dice la stampa dovesse essere vero vuol dire che esisteranno dei responsabili da individuare affinché si assumano le proprie responsabilità: fino in fondo!
Cittanova vuole la Verità!
Perché l’amministrazione non vuole farla conoscere?
Per cercare questa Verità informandone la Comunità, abbiamo chiesto, per due volte, la convocazione di un Consiglio Comunale. Finora l’attuale maggioranza ha evitato il confronto: d’altronde in questi 10 anni è sempre stata renitente a confrontarsi. Ma oggi, nel mezzo di una guerra mediatica che sta vedendo soccombere il nostro paese, si ha il dovere di non essere disertori.
Fuggono velocissimi, lontanano dalle loro responsabilità, continuando a nascondersi ed a nascondere la realtà per poi far ricadere la propria colpa sugli impiegati comunali!
Non dimenticate che amministrano questo paese da 10 anni e che, prima, lo hanno amministrato per altri 15. Grazie alla loro (dis)amministrazione i paesi senza biblioteche si impongono a livello nazionale mentre a Cittanova la biblioteca è stata chiusa: trasferita da piazza Calvario all’ex Pretura senza mai riaprirla e per far sloggiare la banda musicale cittadina!
Sviscerando questi ed altri problemi in tempo utile tentiamo di non rivivere lo stesso clima elettorale delle ultime due tornate, quando la macchina del fango ed i nostri manifesti fatti nascondere garantirono a loro la vittoria per servirsi dei cittanovesi, a noi il dispiacere di non aver potuto servire Cittanova da amministratori.
A presto a Voi tutti per confrontarci sul nostro futuro, con la certezza che, parafrasando Gandhi:
“La Verità è la prima cosa da ricercare, dopo di che la Bellezza e la Crescita di Cittanova si aggiungeranno da sole.”