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TAURIANOVA (RC), SABATO 30 NOVEMBRE 2024

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Cittanova e “La lunga Notte del Liceo Classico” L'istituto "Vincenzo Gerace" ha promosso la cultura classica nelle sue infinite declinazioni

Cittanova e “La lunga Notte del Liceo Classico” L'istituto "Vincenzo Gerace" ha promosso la cultura classica nelle sue infinite declinazioni
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Il 14 gennaio al Liceo Classico Vincenzo Gerace si è svolta “La lunga Notte del Liceo Classico”, in cui la scuola ha aperto le porte alla cittadinanza per promuovere, ma anche per difendere, visti i tempi, la cultura classica nelle sue infinite declinazioni e per sfatare vecchi e nuovi pregiudizi.

L’evento è stato inaugurato da un corteo ispirato al mito di Orfeo con testi antichi adattati a canzoni moderne con un percorso dentro la Villa comunale di Cittanova fino ad arrivare alla sede del Liceo Classico, dove, dalle 18 alle 24 si sono svolti a ripetizione i diversi progetti delle classi che hanno dato spazio al tutte le materie con grande creatività: dalla poesia di Saffo rappresentata tramite uno spettacolo di danza, dalla lingua inglese con il musical “Jesus Christ Superstar”, da Omero con la guerra di Troia con una rappresentazione teatrale la cui scenografia non era la spiaggia di fronte la città, ma una grande scacchiera il cui controllo era nelle mani degli dei e del fato, dalla Storia quattrocentesca con un salto nel Salotto dei Medici in cui gli studenti mettevano in scena una vicenda quotidiana della nobile corte tra artisti, poeti e storie d’amore, all’arte della Galleria di Canova in cui cui i ragazzi sono stati gli interpreti delle opere più celebri dell’artista, da un processo a Babilonia secondo le leggi di Hammurabi, da un’antica assemblea delle donne, all’Amore dal mondo antico ai giorni nostri, in chiave seria e in chiave parodica, a un simposio greco con cibi tipici, a giochi di cultura generale, ad una rappresentazione comica nel laboratorio di fisica dei più importanti fisici e scienziati della storia che spiegavano le proprie scoperte, alla “Patente” di Pirandello, ai giochi sportivi nella palestra, alle impersonificazioni delle divinità greche collegate ai pianeti del sistema solare, al concerto finale della band studentesca; non tralasciando la storia locale, con uno stand del Giornalino studentesco autogestito e autofinanziato la cui prima edizione è stata dedicata al leader studentesco Francesco Vinci, ucciso erroneamente dalla mafia 40 anni fa, di cui i ragazzi hanno voluto onorarne la memoria invitando le sorelle di Ciccio Vinci commosse dall’interesse e dal gesto dei giovani del liceo Classico V.Gerace.

Il tutto ideato e realizzato dagli studenti guidati dai rappresentanti d’istituto e consulta coadiuvati dal Dirigente Scolastico, dal DSGA, dal personale docente e con la collaborazione del personale ATA, dando vita, con creatività e coesione, ad un evento che migliora di anno in anno e che trasforma il Liceo Classico V.Gerace in una famiglia in cui, secondo le parole della Vicepreside Anna Curcio, “gli studenti sono la linfa vitale”.