Cittanova, gruppi opposizione disertano Consiglio comunale "L'amministrazione mette in essere anomalie antidemocratiche"
Riceviamo e pubblichiamo
I Gruppi di opposizione consiliare al Comune di Cittanova hanno deciso di disertare i lavori dell’odierno Consiglio Comunale, tra i cui punti all’ordine del giorno è prevista anche l’approvazione del Bilancio di Previsione 2017/2019, per le seguenti motivazioni:
– L’Amministrazione Comunale in carica, come già fatto lo scorso anno, non ha approvato il bilancio di previsione per l’anno in corso entro il termine previsto dalla Legge, ma solo la delibera di adozione da parte della Giunta Comunale. Di questa delibera ha dato comunicazione alla Prefettura tenendo all’oscuro l’intero Consiglio Comunale. Infatti la delibera in questione non è stata pubblicata all’albo pretorio! La sua pubblicazione è avvenuta dopo una settimana, cioè dopo la diffida da parte della Prefettura e dopo una nostra esplicita richiesta della stessa delibera e degli allegati (che a quella data non erano disponibili ).
– Per il secondo anno consecutivo l’Amministrazione comunale in carica adotta ma non approva il Bilancio di Previsione rendendo esecutiva ed efficace la delibera solo dopo la diffida da parte della Prefettura: la cosa lascia almeno sbigottiti se non impauriti, per la mancanza di trasparenza e rispetto delle Leggi vigenti che impongono che le delibere vengano pubblicate in tempi rapidi e siano complete nello stesso momento in cui vengono approvate dalla Giunta Comunale!
– In due anni è la seconda volta che l’Amministrazione di Cittanova utilizza una lingua “biforcuta”: mentre scrive alla Prefettura che ha approvato la delibera di adozione ma non la pubblica e quindi la rende assolutamente inefficace, all’opposizione nega la presenza dell’atto ( sia lo scorso anno sia quest’anno avevamo fatto esplicita richiesta in sede di conferenze dei capigruppo preliminari ai Consigli Comunali precedenti le due diffide! ) ed inoltre afferma che gli stessi atti sono indisponibili, anche lo stesso giorno della diffida prefettizia ( 6 aprile 2017 ). C’è da pensare che possa esserci “del marcio a Cittanova!” , giacché ad un’ Istituzione come la Prefettura si scrive una cosa ed ad un’altra Istituzione come i Consiglieri Comunali se ne dice un’altra o addirittura si nega tutto.
– Dopo una parentesi non lunga in cui i Consigli Comunali venivano indetti dopo aver sentito la conferenza dei capigruppo, per il Consiglio odierno la conferenza dei capigruppo non è stata convocata: eppure questo è un Consiglio Comunale che si tiene perché c’è stata la diffida Prefettizia! Alla faccia della trasparenza e della correttezza istituzionale!
– Abbiamo chiesto ripetutamente, con ogni mezzo , anche via pec, agli uffici preposti di fornirci una stampa analitica del bilancio con allegati annessi: in ogni occasione tali documenti ci sono stati incomprensibilmente ed irritualmente negati!
– Abbiamo più volte sollecitato il confronto serio e con documenti alla mano in Consiglio Comunale, ma dai banchi della maggioranza e dell’amministrazione si sono sempre guardati bene di aprire un dialogo costruttivo nell’interesse della città.
Considerate tutte queste “anomalie antidemocratiche” che l’attuale Amministrazione mette in essere, riteniamo di doverle denunciare pubblicamente con la nostra assenza dai lavori di questo Consiglio Comunale, con la speranza che questo atto sia da stimolo a chi oggi amministra Cittanova e li indirizzi a comportamenti “ sani, trasparenti, rispettosi delle Leggi nel solco, finalmente, della Legalità“, che da tre anni a questa parte sembra essere almeno “sbiadita”.
I Gruppi di minoranza