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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 24 DICEMBRE 2024

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Cittanova, il caso Cento al centro dell’attenzione del gruppo politico dell’ex sindaco Cannata’

Cittanova, il caso Cento al centro dell’attenzione del gruppo politico dell’ex sindaco Cannata’

| Il 23, Dic 2024

BUON NATALE E FELICE ANNO NUOVO A TUTTI VOI

AUGURIAMO AGLI AMMINISTRATORI CHE IL SENSO DEL RISPETTO PER GLI ALTRI TORNI AD ALBERGARE NELLE LORO MENTI!
Carissimi concittadini,
crediamo che il rispetto per ogni persona debba essere garantito dai comportamenti di ciascuno. Avendo assistito alla mancanza di tale elemento fondante della buona educazione nei confronti del Segretario Comunale nel Consiglio del 27 novembre 2024, esprimiamo la solidarietà piena per il Suo lavoro ed il suo compito istituzionale, assieme all’informazione di come e perché si sono svolti i fatti. Non esprimiamo giudizi nei confronti di chi si è scagliato contro il Notaio dell’Ente: atteggiamenti e parole parlano da soli!
Il Consiglio in questione doveva approvare la proroga dell’affitto di un contratto agrario per la partecipazione ad un bando di finanziamento Regionale: la mancanza del titolo di possesso del terreno, oggi come nel 2012, sarebbe stata infelice. Il soggetto interessato fece richiesta a metà luglio del 2024: celermente l’ufficio preposto ed il Sindaco diedero la disponibilità. Ma per la sua validità doveva essere approvata dal Consiglio Comunale. Persone accorte e veramente disponibili l’avrebbero portata in tempi brevissimi. Invece è stata portata in Consiglio a due giorni della scadenza. Perché?
Pur avendo avuto più di 4 mesi di tempo, si sono precipitati all’ultimo momento. Nella pubblica amministrazione, come nella vita di tutti i giorni, la tempestività è una virtù: a quanto pare, non per tutti!
Se quel problema fosse stato conosciuto per tempo, si sarebbe potuto affrontare nel pieno rispetto delle Leggi italiane. Infatti il Notaio dell’Ente ha scritto che era necessario un bando ad evidenza pubblica dove il soggetto interessato avrebbe potuto far valere il diritto di prelazione. Quindi, quel soggetto, era in una botte di ferro! Allora perché non si è proceduto secondo la Legge? Cosa si tenta di nascondere? Quali interessi nasconde l’ingarbugliare una faccenda che doveva essere lineare e legale?
Altra questione sollevata dal responsabile dell’anticorruzione del nostro Comune riguarda la legittimità della concessione di una proroga ad un contratto che scadrà nel 2027, scadenza rafforzata anche da una sentenza del Tribunale di Palmi, esecutiva! Pare ci siano problemi: in ogni caso, in più di quattro mesi di tempo, si sarebbe potuti sviscerarli, risolvendoli, sempre nel rispetto della Legge. Invece no! Hanno fatto tutto in fretta e furia, sembra anche stimolati da video ed interessi vari.
Fatto è che la proroga è stata approvata, dai consiglieri di maggioranza, tranne uno, ignorando il parere totalmente contrario del Segretario Comunale, che non viene riportato nella delibera. Così come non sono riportati gli interventi dei vari consiglieri comunali. Perché? Paura che si scoprano gli altarini e le cambiali? A proposito, citando precontratti e scadenze diverse dalla verità, rischiate di arrecare danno a qualcuno: come poteva usufruire di finanziamenti se non era in possesso del terreno?
Inoltre, nella stessa seduta consiliare, si è appreso che per quanto riguarda la rateizzazione di un certo debito, l’ufficio Ragioneria non ha ancora espresso parere positivo. Anche quella rateizzazione venne approvata solo dai consiglieri di maggioranza, in fretta e furia, e a quanto oggi si viene a sapere, senza avere il parere di tutti gli uffici competenti. Strano modo di fare politica, quasi a significare che Leggi e Regolamenti siano carta straccia, così come certi contratti. Alla faccia della trasparenza amministrativa!
Con tutto il cuore porgiamo a tutti i cittanovesi vicini e lontani i nostri migliori