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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 25 NOVEMBRE 2024

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Cittanova, interventi su piante infestate da punteruolo rosso Ottimi risultati ottenuti nella villa comunale "Carlo Ruggero"

Cittanova, interventi su piante infestate da punteruolo rosso Ottimi risultati ottenuti nella villa comunale "Carlo Ruggero"
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L’Assessorato all’ambiente e l’ufficio ecologia da me guidati, fra le varie attività di prevenzione e di tutela del nostro patrimonio naturalistico, si sono dedicati con particolare attenzione alla problematica relativa all’infestazione da punteruolo rosso che ha colpito le nostre palme.

Al momento dell’insediamento si è fatta una ricognizione per valutare il livello del problema ed è stato notato che ben cinque palme erano già state attaccate del terribile parassita.
Nel settembre 2014, al fine di porre un rimedio, è stato predisposto un primo intervento di risanamento a opera della Cooperativa Futura, sotto l’attenta ed esperta guida dello Studio Di Consulenza Tecnica dell’agronomo Dott. Luigi Scolaro. Contemporaneamente si è iniziata una costante opera di monitoraggio per riuscire a tracciare un percorso virtuoso che ha portato all’insperato recupero delle palme già infestate, tutelando le restanti palme da eventuali attacchi o dal contagio. Nell’inverno 2014, un’opera di potatura e di pulizia delle piante, unita a un trattamento tramite degli insetticida autorizzati, hanno consentito di prevenire ulteriori infestazioni.

Il 3 novembre 2015, in occasione del periodico trattamento previsto dal protocollo stilato dallo Studio di consulenza tecnica del Dott. Luigi Scolaro, si è potuto altresì verificare il successo degli interventi che hanno consentito di recuperare ad oggi anche l’ultima delle palme, situata all’interno della villa comunale, che aveva fra l’altro presentato le condizioni più critiche. Tale risultato, oltre a vederci soddisfatti per aver preservato la bellezza della nostra Villa Comunale, considerata un bene culturale di storica importanza e di alto valore naturalistico, ci riempie di orgoglio per aver fatto fronte, come piccola comunità, ad un problema che in molte altre parti d’Italia ha prodotto invece danni irreparabili.

A differenza delle altre amministrazioni situate nel nostro territorio, che hanno proceduto ad impegnare spese per estirpazioni delle palme, l’amministrazione guidata dal Sindaco Cosentino ha preferito stanziare delle piccole risorse per affrontare il problema, consentendoci oggi di comunicare il significativo successo dei nostri interventi all’intera cittadinanza e all’intero comprensorio. Siamo orgogliosi di aver fatto la differenza, anche a livello nazionale, nell’affrontare il fenomeno del punteruolo rosso.

Questo sinceramente mi riempie personalmente di gioia e di grande soddisfazione.
Un ringraziamento a l’ARSA della Regione Calabria, nella persona del Dott. Agr. Rosario Deleo, per la collaborazione avviata al fine di perfezionare ed eventualmente diffondere delle azioni mirate sul territorio, al fine di portare a conoscenza di tutti gli operatori del settore la metodologia utilizzata, nel caso del comune di Cittanova e contenere i danni che dovessero ancora derivare dall’attacco di punteruolo rosso.

Un grosso ringraziamento va all’intero staff dei “Servizi al Cittadino” guidato dal dirigente Pasquale De Pietro, ai miei colleghi assessori e al Sindaco per la fiducia accordatami e i mezzi economici fornitimi per affrontare la problematica. Ancora un sentito ringraziamento alla Cooperativa Futura nella persona del Sig. Cardaciotto Domenico che con significativi sforzi economici ci ha supportato. Ma un grazie speciale va soprattutto allo Studio di Consulenza Tecnica del Dott. Luigi Scolaro che ha messo a disposizione dell’intera comunità cittanovese professionalità tempo e risorse, operando a titolo completamente gratuito e spinto solo dalla passione e dall’attaccamento verso il proprio paese.
Nei prossimi giorni mi impegno a stilare formalmente un atto, sottoscritto dall’intera giunta comunale, che preveda l’invio al Dott. Scolaro Luigi di un attestato di ringraziamento ufficiale, da parte dell’intera amministrazione comunale, per l’importante contributo fornito alla nostra comunità.

L’Assessore all’Ambiente
Girolamo Marchese


 

Rhynchophorus ferrugineus, è questo il nome dell’insetto che sta uccidendo quantità enormi di palme in tutta Italia.
La sua presenza è stata segnalata in diversi Comuni calabresi.
Sta mettendo a rischio la sopravvivenza di tutte le palme ornamentali appartenenti alla specie Phoenix canariensis (Palma delle Canarie) e Phoenix dactylifera (Palma da datteri) di preziosissimo valore per il significato storico, paesaggistico, estetico-compositivo e culturale presenti nei giardini pubblici e privati, piazze e viali alberati. La continua ed incontrastabile aggressione da parte del punteruolo rosso provocherà l’estinzione di questo genere di palme.
L’insetto aggredisce con l’apparato masticatore la parte più “buona”, il midollino e prosegue con le foglie ed il tronco. Vive all’interno della pianta, nel tronco, dove compie tutto il suo ciclo vitale.
Il punteruolo rosso ha una scarsa capacità di movimento e quindi i contagi avvengono quasi esclusivamente fra piante limitrofe o nelle prossime adiacenze, ma si sposta spesso in modo casuale ed involontario trasportato dall’uomo.
In genere non si sposta in una nuova palma finché non ha completamente “scarnificato” e distrutto quella su cui vive.
Per il controllo di questo insetto è fondamentale la prevenzione poiché, quando i sintomi dell’infestazione si cominciano a manifestare attraverso la cima della palma disseccata e appiattita, chioma con le foglie ripiegate verso il basso (ad ombrello aperto), è troppo tardi per poter intervenire con misure curative; le piante risultano irrimediabilmente compromesse e destinate a morte certa in 4-8 mesi, a seconda dell’età e dell’entità dell’infestazione.
Se non c’è una cura alla malattia, esiste comunque la prevenzione, così come è stato fatto per le palme centenarie della bellissima villa del comune di Cittanova e di tutte le oltre 100 palme di proprietà comunali, dove grazie all’impegno dell’Amministrazione comunale nella persona dell’assessore Marchese in prima linea e del Sindaco facendosi carico del problema, hanno coinvolto il Dott. Agr. Luigi Scolaro che con passione ha affrontato il problema effettuando dapprima e personalmente il monitoraggio delle palme infette e successivamente ha indicato alcuni trattamenti con insetticidi registrati per l’impiego su piante ornamentali (PPO) e quelli definitivamente consigliati da servizio fitopatologico regionale.
La metodologia adottata al di fuori del protocollo tradizionale è stata quella di utilizzare un collare di materiale spugnoso opportunamente imbevuto nella miscela insetticida e collocato direttamente all’apice vegetativo delle piante infette e di quelle sospette, in modo da fare arrivare il composto in tutti gli organi vegetativi della palma in modo sicuro per l’ambiente circostante e rendere il prodotto utilizzato prontamente efficace.
Il trattamento colpisce tutte le fasi del coleottero curculionide, dalle uova all’individuo adulto, il cui ciclo dura circa tre mesi, ma non è soggetto a stagionalità.
Sono stati necessari dai tre ai sei trattamenti durante l’anno in corso al fine di risanare con sicurezza le palme infestate e per la prevenzione di piante sane.
Considerati i risultati ottenuti ed il protocollo di difesa adottato si è da poco intrapresa una collaborazione con l’ARSAC della Regione Calabria, nella persona del Dott. Agr. Rosario Deleo, al fine di perfezionare ed eventualmente diffondere delle azioni mirate sul territorio, dapprima nei comuni della piana di Gioia Tauro e poi eventualmente per l’intera regione, al fine di portare a conoscenza di tutti gli operatori del settore la metodologia utilizzata, nel caso del comune di Cittanova e contenere i danni che dovessero ancora derivare dall’attacco di punteruolo rosso.