Cittanova l’opposizione chiede la di Consiglio Comunale aperto in merito all’attuale grave carenza idric Ecco la missiva inviata al presidente del consiglio comunale
Egregio Signor Presidente,
premesso che:
– La carenza idrica che interessa il nostro paese in questi ultimi mesi ha visto diminuire progressivamente l’erogazione dell’acqua per uso domestico prima nelle ore notturne e da qualche giorno anche nelle ore diurne;
– Durante la nostra prima amministrazione (1 anno e tre mesi) risolvemmo quella più grave crisi idrica con la costruzione di un nuovo pozzo di captazione in località Florimo, mentre nella seconda nostra amministrazione realizzammo la nuova cabina elettrica a servizio dell’acquedotto comunale (entrambi gli interventi permisero al nostro Comune di superare senza problemi di approvvigionamento idrico le estati fino al 2016);
– Non risultano interventi fatti sull’acquedotto negli anni successivi al 2014;
– In sede di Consiglio Comunale per il bilancio previsionale dell’anno 2020 il nostro gruppo consiliare chiese all’attuale maggioranza comunale di destinare 150.000 euro per l’efficientamento dell’acquedotto comunale ottenendone risposta negativa e sarcastica;
– Siamo tutti costretti a convivere con questa mancanza d’acqua;
– Ci teniamo a contribuire alla risoluzione o, quantomeno, mitigazione della drammatica situazione che vive il nostro paese, oltre che a conoscere le strategie messe in campo dall’amministrazione attuale, inesistenti fino a qualche tempo fa;
– Il nostro paese vanta fior di professionisti, il cui apporto potrebbe portare alla risoluzione o, quantomeno, alla mitigazione della grave carenza idrica;
CHIEDIAMO
Alla S.V. Ill.ma di voler convocare con estrema urgenza un Consiglio Comunale aperto all’apporto ed al contributo fattivo di ogni cittanovese con all’ordine del giorno il seguente punto:
“GRAVE SITUAZIONE IDRICA A CITTANOVA – DISCUSSIONE E DETERMINAZIONI”.
I consiglieri comunali
F.to Alessandro Cannatà
F.to Giuseppe Dangeli