Cittanova, parte la Scuola di Recitazione della Calabria Voluta dall’attore Walter Cordopatri ha coinvolto l’amministrazione comunale
Una scuola di recitazione per la Calabria, non isolata ma che abbia l’idea di includere tutta la regione. È l’idea lanciata dall’attore Walter Cordopatri e concretizzata grazie al supporto dell’amministrazione comunale di Cittanova e al suo sindaco Francesco Cosentino. Si chiama “Scuola di Recitazione della Calabria” (SRC) ed è stata presentata all’interno del “Polo solidale per la Legalità” a Cittanova. I corsi, che dovrebbero partire dal prossimo autunno, si terranno in alcuni spazi concessi dal comune di Cittanova.
A definire i dettagli della prima scuola calabrese di recitazione sono stati Walter Cordopatri, il sindaco Francesco Cosentino, la dirigente scolastica Eva Nicolò, Francesca Loiacono dell’agenzia di comunicazione “The Studio”, Emilinano Chillico dell’associazione “Prosopon”.
Il percorso formativo della scuola è suddiviso in due anni. Gli allievi avranno il sostegno culturale del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, da cui proviene l’attore Cordopatri di origini rizziconesi. I provini per entrare a far parte della scuola saranno effettuati nel corso dell’estate e in autunno saranno formate quattro diverse classi: la prima che racchiude i nati tra il 1986 e il 1996, la seconda per i nati tra il 1997 e il 2001, la terza per i nati tra il 2002 e il 2006 e quella degli over per le persone più grandi.
La scuola di recitazione voluta da Walter Cordopatri collaborerà con enti, associazioni e con le scuole del territorio a cominciare con l’istituto comprensivo “Luigi Chitti” di Cittanova e San Giorgio Morgeto la cui dirigente Eva Nicolò era presente alla conferenza stampa.
“Nella nostra regione – ha riferito Cordopatri – ci sono laboratori, corsi ma non esiste una scuola di recitazione”. Contento dell’iniziativa di Cordopatri, a cui ha dato tutto il supporto logistico, il sindaco Cosentino:“Stiamo avviando – ha evidenziato – numerose iniziative culturali che porteranno grande ricchezza alla città e non solo. Il progetto proposto da Walter Cordopatri rientra in questo percorso e abbiamo deciso di sposarlo”. Ci sono, quindi, tutte le condizioni affinché il progetto possa prendere piede bastava sentire l’entusiasmo del suo principale animatore. Vedi l’intervista.