Cittanova, primo Aspro Treffen: il raduno di bikers ed appassionati della montagna
Nov 18, 2019 - redazione
di Giuseppe Campisi
Fervono i preparativi per il 1° Aspro Treffen, il raduno di bikers ed appassionati della montagna pensato per la prima volta in Aspromonte presso la suggestiva location dell’ostello Zomaro, nel comune di Cittanova. Ad occuparsi della parte organizzativa le associazioni Motoclub Paolo Rossi Cina di Cinquefrondi, AsproBikerSound e Kalon Brion di Cittanova e Gioiosa Bikers che, grazie al patrocinio del comune di Cittanova, stanno lavorando alacremente per rendere il più piacevole possibile il soggiorno dei tanti partecipanti che tra il 30 novembre ed il 1 dicembre affolleranno i piani dello Zomaro per vivere il “treffen” uno speciale momento di raduno comunitario di moto-tenda e glamping mutuato dal vissuto dei motociclisti del nord Europa e, da qualche tempo, esperienza replicata con successo anche alle nostre latitudini. «Vogliamo attirare gente, non solo motociclisti, ma anche curiosi ed appassionati della montagna per cercare di contribuire alla valorizzazione del nostro meraviglioso territorio» ha raccontato Tullio Pronestì, uno degli organizzatori, che ha spiegato trattarsi di un evento al di fuori del circuito della Federazione Motociclistica Italiana. Una manifestazione ludico-ricreativa dunque «aperta a tutti e basata sulla condivisione di esperienze e sulla voglia di stare insieme» ha proseguito il centauro cinquefrondese illustrando la due giorni, che avrà come base lo spazio verde della struttura dell’ex ostello Zomaro, comoda location incastonata nel meraviglioso verde del pianoro aspromontano occidentale, preso appunto in gestione dall’associazione ambientalista Kalon Brion. Due giorni in cui ci si aprirà alla convivialità ed alla socializzazione con momenti gastronomici e visite a mercatini autogestiti, il caldo blues di Enzo Tropepe, varie escursioni per scoprire le bellezze del territorio circostante ed un interessante momento di brain training affidato alla psicologa Alice Tranfo. «Oltre ai social, l’iniziativa avrà risonanza sulla stampa specializzata, non disdegnando il supporto del più classico passaparola» ha ripetuto Pronestì, informando infine che il previsto ingresso con ticket garantirà nient’altro che la raccolta fondi necessaria a coprire le spese vive con il rimanente interamente destinato all’associazione Kalon Brion per continuare nell’opera di sistemazione dell’area verde della struttura.