E’ oramai da qualche anno che nella nostra cittadina si verifica con una evidente frequenza un’assenza di ricezione del segnale dei canali RAI. L’aspetto più deplorevole è che ciò si è verificato anche in occasione degli Europei di Calcio. Evento quest’ultimo seguito dalla maggioranza degli Italiani, tra cui è anche compresa la comunità di Cittanova.
Come del resto accade in molte occasioni, i canali Rai, che dovrebbero garantire un servizio pubblico al cittadino a fronte del canone pagato, non garantiscono il segnale sufficiente per vedere i programmi trasmessi. Ultimo di questi spiacevoli inconvenienti si è manifestato nella giornata durante l’incontro dei quarti di finale degli europei tra Italia e Germania .
Sebbene l’attuale Amministrazione, da quel che mi risulta, già in precedenza abbia presentato una segnalazione a chi di competenza, per l’assenza di ricezione dei canali RAI nella nostra cittadina , sarebbe opportuno che la stessa, visto l’ultimo evento di cui sopra, ponga in essere tutti gli adempimenti necessari nelle sedi di competenza affinché sia ripristinata la corretta ricezione dei suddetti canali, anche ipotizzando una protesta da parte dei cittadini astenendosi a versare il dovuto canone Rai di prossima scadenza.
Strano che un’Amministrazione comunale composta da “rottamati-rottamatori” di cui uno “ripescato”, ultimamente con l’hobby delle trasmissioni radiofoniche locali, su un disagio di rilevanza pubblica stia in silenzio.
Eppure tra gli attuali amministratori vi sono alcuni, i cui partiti di appartenenza , negli anni passati hanno fortemente criticato la “privatizzazione della televisioni”, che altri governi avevano proposto. Ma in risposta a ciò, invece, ieri sera, molti cittadini sono dovuti ricorrere proprio ai canali privati per assistere alla partita di calcio.
A tali amministratori non si può fare altro di rimproverare il poco interessamento a far garantire un servizio pubblico pagato dai Cittanovesi. Ecco perché mi rivolgo all’attuale Amministrazione affinché, almeno in questo, dia un segnale di presenza e si interessi alla risoluzione di questo fastidioso disagio.
Il Presidente Domenico Fonti