Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), MARTEDì 03 DICEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

“Città metropolitana, Cittanova senza rappresentanza” L'indignazione di "Andare Oltre"

“Città metropolitana, Cittanova senza rappresentanza” L'indignazione di "Andare Oltre"
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

Da sempre, Cittanova, ha sempre espresso candidati al consiglio provinciale eleggendo consiglieri che hanno ricoperto, in passato, anche, ruoli importanti nella giunta provinciale. Oggi, purtroppo, l’assenza dalle liste, per la nomina al consiglio metropolitano, sia dei componenti dell’attuale maggioranza che della minoranza, ci fa venire in mente una sintesi perfetta. “Uniti per Cittanova Cambia ! “.

Lor signori, alcuni dei quali “maestri politici”, lasciandoci senza rappresentanza , in un consesso che, seppur discutibile dal punto del suo ruolo politico/amministrativo, riguarda il nostro territorio, hanno così saputo dimostrare solo di proporsi come “stampella” a questo o quel candidato non cittanovese, forse così attuando, per taluni di loro, quel trasformismo politico che da sempre li contraddistingue.
Le ultime vicende politiche di questi giorni, fanno sorgere qualche dubbio sull’assenza politica di Cittanova per l’elezione di nostri rappresentanti nel Consiglio della Città Metropolitana, ovvero: ciò è dovuto ad accordi politici che passano sulle teste degli ignari cittadini?, nell’incapacità politica di garantire al nostro comune una rappresentanza nonchè di “contare” sulla scena politica dei nostri consiglieri?
Eppure Cittanova, annovera nel consiglio comunale un consigliere comunale , eletto con il massimo delle preferenze , e che attualmente ricopre , anche la carica di Consigliere Regionale nonché di Vice Presidente del Consiglio medesimo.

Consigliere, che responsabilmente non solo fa parte e sostiene l’attuale maggioranza che amministra la nostra cittadina, ma tra l’altro “vanta” anche consiglieri eletti in comuni limitrofi.!
Allo stesso modo, sembra strano, che colui che si atteggia a leader di un centrodestra variopinto cittanovese, appartenendo , pare , però ad un’area politica che a Roma sostiene Renzi, dopo aver optato a non partecipare alla competizione elettorale per le regionali, oggi, sembra, non sia stato all’altezza politica di colmare al vuoto della attuale maggioranza con la propria candidatura al Consiglio della Città Metropolitana, avendo ricoperto nel passato, prima della sconfitta di qualche anno fa, il ruolo di vicepresidente del Consiglio Provinciale .

In realtà questa classe dirigente, sia essa maggioranza che opposizione, ha dimostrato di non essere all’altezza di saper rappresentare il nostro territorio ed i Cittanovesi che fino ad oggi li hanno votati. Entrambi hanno chiesto e continueranno a chiedere voti ai Cittanovesi che non sono capaci di rappresentare: ma i nostri voti, i nostri consiglieri chi e cosa devono garantire? Considerato che Cittanova per la prima volta avrà il ruolo di semplice elettore “spettatore”, proponiamo ai consiglieri ed al Sindaco, nell’interesse del nostro comune, nella logica della “partecipazione popolare” a cui più volte abbiamo fatto appello con scarsi risultati, di scegliere insieme ai Cittanovesi il candidato a cui esprimere la preferenza, in modo da far dileguare qualsiasi dubbio possa sorgere in merito a possibili supposizioni di compromessi sul voto al Consiglio della Città Metropolitana. Purtroppo se da un lato la riforma Del Rio è la peggiore riforma che si possa annoverare, avremmo preferito una riforma che desse più risalto al territorio e mantenesse un minimo di sovranità popolare, come poteva essere l’Area Metropolitana. Oggi, non solo la Sovranità popolare viene meno in questo contesto politico, ma sempre più, allontana le scelte che comunque la politica compie sia dal cittadino che dal territorio, e la vicenda sulle candidature al Consiglio della Città Metropolitana rappresenta un momento critico per la classe dirigente Cittanovese che ha dimostrato di non saper imporsi e contare politicamente.

Il Presidente
Domenico Fonti