Cittanova si prepara a celebrare i 400 anni della città Incontro con tutte le associazioni cittadine nella sala del Consiglio Comunale
Un positivo clima di sentito coinvolgimento e di partecipazione ha caratterizzato l’incontro tenutosi nella sala del Consiglio Comunale, promosso dall’Amministrazione Comunale per esporre il progetto “1618 – 2018. I 400 anni di Cittanova, dalla nostra storia un posto per il futuro”. Per l’occasione sono state invitate le Associazioni cittadine, delle quali ben 35 erano presenti con proprie delegazioni.
La riunione è servita per illustrare l’intero percorso che si sta costruendo per celebrare adeguatamente la ricorrenza del 400° anniversario della fondazione della città. Sono appena stati completati i primi passaggi, con l’approvazione, da parte del Consiglio Comunale, dell’Associazione Temporanea di Scopo, costituita per la realizzazione del progetto e con la presentazione del Comitato scientifico, composto da personalità di assoluto livello internazionale.
Il Sindaco Francesco Cosentino ha illustrato le ragioni che hanno indotto la civica amministrazione all’approvazione del progetto, predisposto dalle Associazioni “Kalomena” e “Cittanuova” ed alla successiva scelta della costituzione in ATS. Filo conduttore dell’incontro, pienamente condiviso da tutte le Associazioni presenti, il coinvolgimento di tutte le realtà associative che operano a Cittanova nella realizzazione delle attività che saranno programmate nel contesto del progetto.
Unanime il consenso sulla scelta del Presidente del Comitato scientifico, il Prof. Francesco Adornato, Rettore dell’Università di Macerata, che garantisce esperienza, professionalità, conoscenza e spessore culturale per supportare le iniziative. Recepito molto positivamente lo spirito collaborativo manifestato dalle due Associazioni che hanno proposto il progetto con la chiara intenzione di unire l’impegno di tutta la comunità con l’obiettivo di far crescere il paese. Le Associazioni cittadine hanno espresso la volontà di collaborare fattivamente, ognuno per le specifiche competenze, nelle varie manifestazioni culturali, civili e religiose che comporranno l’ambizioso progetto che dovrà portare Cittanova al traguardo dei suoi primi 400 anni.