Cittanova,la cooperativa Zomaro Resort rischia di chiudere. Nino Cento, ” falsificate le scritture private “. Se è vero uno scandalo senza precedenti. Diversamente ci troviamo di fronte ad un matto Ecco i particolari
Di Robin Hood
Cittanova,la cooperativa Zomaro Resort rischia di chiudere. Nino Cento, ” falsificate le scritture private “. Se è vero uno scandalo senza precedenti. Diversamente ci troviamo di fronte ad un matto.
La denuncia sui social dell’imprenditore Nino Cento ci lascia basiti. Noi non sappiamo se tutto ciò risulta vero…ma se Cento racconta la verità ci troviamo di fronte ad uno scandalo senza precedenti. Diversamente ci troviamo di fronte ad una persona disturbata a cui applicare un Tso. Cerchiamo di far capire a chi ci legge qualcosa in più. Nel 2012 Cento ottiene in fitto un’area nella montagna dello Zomaro per costruire un’azienda agricola denominata “Cooperativa Zomaro Resort” su un’area di 103 ettari .Nino Cento investe con la sua famiglia fondi personali e mutui ottenendo anche dei finanziamenti dalla Unione Europea. Per difendere la sua azienda, Nino Cento subisce un attacco dalla ‘Ndrangheta di Cittanova che aveva messo gli occhi sulla cooperativa. Cento, non ci pensa due volte , chiama i carabinieri e denuncia i boss locali alla procura antimafia. Dopo lo scontro con l’antistato, inizia lo scontro con il comune di Cittanova
I fatti
Ad un certo punto viene fuori che l’aerea destinata a Cento era già affittata al consorzio di bonifica di Rosarno. Nel 2015 viene determinato il nuovo fitto , liberando da ogni vincolo l’aerea dal consorzio di Bonifica. La coop Zomaro Resort chiede al comune di far partire il contratto di fitto dal reale possesso dei terreni. Inizia una telenovela, che dura anni in un crescendo di accuse reciproche e carte bollate a seguito. Per determinare il canone di fitto. Fino ad arrivare allo scandalo presunto raccontato da Nino Cento con la sentenza 619/2019 del tribunale civile sezione agraria. Cento ed i suoi legali scoprono una serie di anomalie nel contratto regolarmente registrato il 3 febbraio 2015. In modo particolare nell’allegato n.7 . Viene inserita una scrittura privata , (lo stesso giorno in cui viene sottoscritto il contratto di fitto che aveva annullato il precedente del 2012). Firmato con la collaborazione della Confagricoltura. Nella scrittura privata “abusivamente “, viene inserita la dicitura che alla fine del diritto di superficie tutte i miglioramenti e le opere realizzate , frutteto, capannoni ecc. Passano dall’affittuario al proprietario del suolo cioè il comune di Cittanova. Nella stessa scrittura privata viene inserita una relazione del perito Ctu, in cui si afferma che l’aerea destinata alla cooperativa zomaro resort aveva in dotazione un frutteto di 30 ettari di proprietà del comune. Una anomalia che si trova nelle carte ufficiali del tribunale. Ci chiediamo chi ha inserito questa scrittura privata nel fascicolo del tribunale senza le firme dei rappresentanti legali della cooperative zomaro resort? La presidente della cooperativa avendo fatto accesso agli atti, nel libro della raccolta delle scritture private del comune di Cittanova scopre l’inghippo. Al legale del comune chi ha fornito la scrittura privata inserita nell’allegato 7 dell’indice dei documenti presentati al giudice? Misteri …tutto ciò ha condizionato i giudici nelle decisioni? A questo punto tocca alla procura di Palmi accertare la verità nell’interesse della democrazia. O Cento è matto e racconta frottole oppure ci troviamo di fronte ad uno scandalo senza precedenti che coinvolge l’amministrazione comunale. Ecco per fare chiarezza l’intervento della polizia giudiziaria si rende indispensabile .