Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), SABATO 30 NOVEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Cna Balneatori Calabria: “Il Governo decida se tutelarci oppure no” Una delegazione del sindacato ha preso parte alla Fiera di Carrara dove si è discusso delle tutele per il mercato del turismo balneare

Cna Balneatori Calabria: “Il Governo decida se tutelarci oppure no” Una delegazione del sindacato ha preso parte alla Fiera di Carrara dove si è discusso delle tutele per il mercato del turismo balneare
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

Nei giorni scorsi si è riunito il direttivo del Cna Balneatori Calabria per discutere di varie situazioni che ancora oggi non hanno trovato una risoluzione a livello regionale e comunale, per questo si è stabilito, all’unanimità, di inviare una lettera per chiedere un incontro con il Governatore della Calabria al fine di ottenere un confronto sui problemi legati al blocco persistente da anni presso gli uffici della Regione Calabria precisamente presso gli uffici del Demanio Marittimo.
Sempre nella stessa seduta, si è discusso della situazione nazionale per il riordino delle concessioni demaniali marittime. Alla fiera di Carrara ha partecipato una delegazione del Cna Balneatori Calabria, la quale ha portato il proprio contributo di idee all’interno del dibattito nazionale. Dal sindacato si chiedono, a questo punto, se questo governo ha intenzione seriamente di tutelare le aziende oppure vuole andare avanti solo a spot, slogan e chiacchere. La delegazione del Cna Balneatori, presente a Carrara, è stata composta dal Direttore Generale, Massimo Nucera, nonché da Pasquale Sarica e Adolfo Zumbo mentre, per motivi di salute, non è potuto essere presente il presidente Scaramuzzino.
La sensazione, dopo l’esperienza carrarese è che il Governo abbia intenzione di tutelare le aziende già concessionarie mentre per le nuove concessioni pare si voglia andare a evidenza pubblica. Nei prossimi giorni, infatti, dovrebbe esserci la convocazione, da parte del governo, di un tavolo tecnico con tutti gli assessori regionali al ramo con la speranza che, finalmente, si metta fine a questa agonia che attanaglia gli imprenditori balneari Italiani.
A fine marzo, poi, è prevista un’assemblea generale alla presenza del presidente Nazionale Cristiano Tomei per portare i problemi della Calabria a livello Nazionale.
Fra l’altro, il Cna Balneatori Calabria ha sottoscritto il codice etico, approvato all’ufficio di presidenza, durante la fiera di Carrara, che è stato già inviato alla presidenza Nazionale.
Ulteriore importante novità è la nomina di VicePresidente Regionale del Cna Balneatori Calabria, di Gabriele Ingrosso, imprenditore che opera nella Locride e precisamente nel Comune di Siderno, una delle poche persone che ha dato fiducia al nostro lavoro e con la quale giornalmente ci confrontiamo per risolvere i problemi di tutti.
Competente ed attento ai problemi della categoria, Ingrosso è stato giustamente premiato per il suo modus operandi e le sue qualità umane e professionali ed a lui vanno gli auguri di buon lavoro da parte di tutto il Direttivo del sindacato Cna Balneatori.