“Combattere gli sprechi e pretendere la trasparenza” Lo dichiara Laura Bezzon, candidata al consiglio regionale per il M5S
Una verifica della Corte dei Conti sui conti della
Regione Calabria avrebbe fatto emergere la presenza di ben 27 milioni di
euro di debiti fuori bilanci. Si fa rilevare il grave squilibrio
finanziario della nostra regione e la violazione del principio di
trasparenza. La Calabria, secondo la Corte dei Conti, non sarebbe in grado
di garantire il rispetto dei vincoli tra entrate e spese in termini di
cassa e addirittura non conoscerebbe le proprie disponibilità di cassa
vincolate dell’anno, né quelle per le quali servirebbe la ricostituzione. Ma
basta andare a guardare la relazione sulla spending review regionale,
pubblicata pochi giorni fa, il 22 ottobre 2014, da parte del Dipartimento
Controlli della Regione Calabria per capire che qualcosa non va, e da
tempo. I dati esaminati, e riferiti al 2012, mostrano come la spesa per
beni e servizi acquistati in CONSIP e MEPA è pari al 22% della spesa
complessiva. Nella relazione si precisa che le strutture regionali “hanno
proceduto in modo autonomo attestando le motivazioni di tale scelta con
l’impossibilità di poter ricorrere al MEPA o CONSIP per ragioni di urgenza
e indifferibilità”. Certo, è tutto urgente ed indifferibile nella nostra
regione quando si tratta di assegnare denaro pubblico in deroga alle
normali procedure. E’ così ci troviamo di fronte al dato imbarazzante, di
cui ne l’amministrazione di centrodestra ne la finta opposizione del
centrosinistra si prenderanno la responsabilità, di una spesa per beni e
servizi acquistati in deroga e fuori convenzione CONSIP/MEPA pari al 78%
della spesa complessiva. Casse vuote e debiti, solo questo può lasciare in
eredità la gestione partitico-clientelare della cosa pubblica: troppe
bocche da sfamare e troppi amici da accontentare, comitati d’affari che li
hanno spinti alle elezioni e che poi pretendono un corrispettivo. Nel
nostro programma regionale per le elezioni del 23 novembre, preparato da
tanti attivisti quest’estate seguendo il metodo degli sharing labs, un
programma partecipato e condiviso, il punto sulla “Buona Politica” è una
delle 5 stelle principali. Tra le altre proposte c’è quella di mettere un
tetto alle retribuzioni di manager e dirigenti regionali, soprattutto in
presenza dei risultati disastrosi ai quali ci hanno abituato, e un’organica
revisione della spesa per consulenze e per incarichi a professionisti
esterni, specialmente a ex dirigenti/funzionari già dipendenti della
regione. L’obiettivo primario del M5S è la ricostruzione di un rapporto di
fiducia fra i cittadini calabresi e la politica e gli elementi essenziali
di questo percorso sono la lotta alla corruzione, l’eliminazione degli
sprechi e la trasparenza totale. Il 23 novembre si può sostenere quest’idea
diversa di fare politica votando per il Movimento 5 Stelle con Cono
Cantelmi presidente e Laura Bezzon candidata consigliere. Potrebbe essere
l’ultima speranza per questa nostra terra.