Comunali Catanzaro, Muzzì (Pd): “Tallini difende l’indifendibile”
redazione | Il 27, Apr 2012
“Le sue dichiarazioni danno fondatezza alle ultime rilevazioni dei sondaggi che danno Salvatore Scalzo in vantaggio su Sergio Abramo”
Comunali Catanzaro, Muzzì (Pd): “Tallini difende l’indifendibile”
“Le sue dichiarazioni danno fondatezza alle ultime rilevazioni dei sondaggi che danno Salvatore Scalzo in vantaggio su Sergio Abramo”
“Le dichiarazioni a getto continuo dell’assessore regionale Tallini testimoniano la fondatezza delle ultime rilevazioni dei sondaggi che danno Salvatore Scalzo in vantaggio su Sergio Abramo e danno il segno dell’asprezza dei toni con cui si intende affrontare la seconda fase del ballottaggio da parte del centro destra catanzarese”. Lo afferma Mario Muzzì, del PD Calabria. “Dopo aver rispolverato argomentazioni da preistoria amministrativa – aggiunge Muzzì – come la tripartizione del territorio provinciale, addebitabile all’ex Presidente della Giunta Regionale Rosario Olivo, è ora la volta della rievocazione di Lenin e Stalin (si capisce perché non ha fatto cenno a Putin!) per cercare di screditare la straordinaria figura politica e morale di Salvatore Scalzo, ormai ad un passo dal segnare una svolta storica per la città di Catanzaro. Senza parlare dell’assurdità delle accuse che in continuo sforna nei confronti di Angela Napoli, rea di aver fatto della coerenza e della lotta al malaffare suoi riferimenti costanti nell’azione politica nazionale e regionale”.
“Prescindendo – spiega l’esponente politico – dalla pervicace insistenza e dall’accanimento con cui l’amico Mimmo Tallini sta difendendo ciò che difendibile non è, forse perché alla ricerca della consegna del Tapiro di Striscia, sarebbe auspicabile che gli elettori catanzaresi si adoperassero fattivamente per scongiurare il possibile intorbidimento del clima che si preannuncia irrespirabile nella fase del confronto diretto tra i due candidati a Sindaco. In fondo – conclude Muzzì – basta un piccolo sforzo perché Salvatore raggiunga e superi la fatidica soglia del 50,01 che consegnerebbe al popolo catanzarese il trofeo di artefice principale della svolta epocale non solo per la Città capoluogo ma per l’intera Calabria”.
redazione@approdonews.it