Cosenza – Ha avuto ampia eco l’evento di sabato scorso promosso dal Meetup
di Cosenza Amici di Beppe Grillo, al fine di raccogliere le disponibilità
per le candidature utili alle amministrative di primavera. “Fa piacere
sapere che ci sono dei riflettori puntati sul Movimento 5 Stelle in città,
ma è importante che questi riflettori illuminino la vera essenza del
Movimento e non gli orpelli e le querelle tipiche della vecchia politica -.
Scrivono gli attivisti del meetup di Cosenza – È bene, dunque, fare un po’
di chiarezza circa le poche regole che stanno alla base della formazione di
una lista targata 5 Stelle.
Il Movimento, sin dalla sua origine, non porta avanti personaggi e volti
noti, bensì un programma e così sarà per Cosenza. Con l’evento di sabato
abbiamo rivolto un invito alla città, con il sostegno dei Portavoce, a
rendersi parte attiva al processo di cambiamento e democrazia diretta che
contraddistingue il Movimento dai partiti. Le disponibilità per le
candidature saranno raccolte fino al 30 novembre ed i proponenti dovranno
rispondere ai seguenti requisiti che prendono le mosse dai principi base
del Movimento 5 Stelle: «essere iscritto al portale del Movimento 5 Stelle
entro la data di chiusura della presentazione delle candidature (20
febbraio); non essere iscritto ad alcun partito; non essere iscritto ad
associazioni in conflitto con i principi del M5S; non aver riportato
condanne penali o avere procedimenti in corso; non aver assolto in
precedenza più di un mandato elettivo sia nelle Istituzioni centrali
(Parlamento europeo e Parlamento italiano) che locali (Regione,
Provincia/Area Metropolitana, Comune e circoscrizioni comunali) a
prescindere dalla circoscrizione nella quale presenta la propria
candidatura; risiedere in uno dei comuni della provincia di Cosenza; non
essere iscritto ad associazioni massoniche. Questi requisiti sono
vincolanti e vanno mantenuti anche dopo la certificazione della lista e, in
caso di avvenuta elezione, per tutto il periodo dell’incarico; tutti i
candidati si impegnano a sottoscrivere l’Impegno Etico che verrà redatto
nelle fasi propedeutiche alla formazione della lista». Queste poche e
semplici regole sono riportate anche sul portale del Meetup.
Riguardo alla candidatura alla carica di primo cittadino, che tanto sta
facendo dibattere alcuni, ricordiamo che la regola riportata sul portale
del movimento (http://www.beppegrill…
non lascia adito a controverse interpretazioni. Infatti si specifica che:
«Ogni candidato dovrà risiedere nella circoscrizione del Comune per il
quale intende avanzare la propria candidatura. Per le elezioni comunali dei
capoluoghi di provincia, i candidati potranno risiedere in uno dei comuni
appartenenti a quella provincia, ad eccezione del capolista». *Ergo*, il
candato a Sindaco dovrà essere residente a Cosenza!
Infine, ma non di minore importanza, una precisazione relativamente al
processo di elaborazione del programma: un’esperienza partecipativa in cui
le candidature si accompagnano alla partecipazione alla stesura del
programma, secondo i principi del MoVimento, nei Tavoli Tematici creati al
fine di elaborare il Programma per una Cosenza a 5 Stelle e favorire un
ampio confronto tra cittadini e aspiranti candidati”.
All’invito degli attivisti si aggiunge quello dei portavoce al Senato
Nicola Morra ed al Parlamento europeo Laura Ferrara. “Sono diverse le
persone che hanno deciso di contribuire, mettendosi in gioco, al vento di
onestà che il Movimento 5 Stelle vuole portare anche a Cosenza – affermano
Morra e Ferrara – a differenza dei partiti, qui non si cercano voti, ma
cittadini attivi e che in rete, senza protagonismi e boutade mediatica,
portino avanti un programma condiviso. Porte aperte dunque a chi è pronto a
fare politica dal basso, a concorrere alla formazione di una lista che
porti avanti un obiettivo condiviso e non un nome e un cognome”.
Meet up di Cosenza Amici di Beppe Grillo