Comunali Taurianova, Rigoli apre al centrosinistra Il politico interessato ad avviare un dialogo con il Partito Democratico, con il Movimento L’altra Taurianova, giustizia – Equità – Legalità, A Testa Alta e con altri gruppi che non avranno candidati a sindaco che si sono resi responsabili dei disastri amministrativi che hanno distrutto la città
La politica cittadina, durante gli ultimi diciotto anni, non ha dato prova di maturità, né è stata capace di garantire il necessario sviluppo economico – sociale – sanitario – culturale che nella nostra città ha avuto sempre radici antiche e riconosciute in ambito provinciale e regionale.
Mi rendo conto che parlare del passato non risolva le tante … troppe criticità che inesorabilmente continuano a logorare la nostra città. Ma, come diceva Indro Montanelli, “un popolo che ignora il proprio passato non saprà mai nulla del proprio presente”.
Non si tratta di indicare i colpevoli della politica fallimentare che è causa del nostro declino; ma, cosa più importante, di prendere atto che la politica finalizzata alla gestione del potere fine a se stesso non dovrà avere più spazio. E ciò si potrà realizzare solo attraverso il voto che non può continuare ad essere esercitato secondo i vecchi schemi.
Se nella nostra città la politica ha inciso negativamente, attraverso la pratica di logiche becere e finalizzate a benefici personali e di pochi “fortunati”, gli elettori taurianovesi non sono esenti da responsabilità. Quando si vota per una persona che mai ha avuto responsabilità amministrative è quasi impossibile conoscere a priori se il voto espresso sia giusto o sbagliato. Mi sia consentito, però, di ricordare (a me stesso) che parte degli elettori taurianovesi, che oggi sui social network inveiscono contro la politica, sono gli stessi che hanno votato ripetutamente per la politica scellerata che ha distrutto Taurianova.
Oggi non è più consentito commettere errori! Siamo tutti informati – fatta eccezione dei soliti lacchè e beneficiati – su come sono andate le cose negli ultimi diciotto anni, sugli Uffici e sui Servizi che sono stati scippati alla nostra comunità. La politica cittadina non ha saputo difendere la nostra comunità e ciò è avvenuto per incapacità e per un vergognoso baratto che ha causato l’impoverimento di Taurianova a fronte di un arricchimento dei cosiddetti politici dell’epoca. Le uniche vittime, però, di questo scellerato scambio sono state i taurianovesi!!!
E’ ora di smetterla con l’autocommiserazione, con il mediocre pessimismo che (spesso ed involontariamente) è funzionale ai soliti personaggi opachi che pretenderebbero di spacciarsi come salvatori della nostra città dopo esserne stati i carnefici.
A Taurianova sono presenti le risorse umane a che si possa tornare ad essere importanti, dobbiamo credere e desiderare la nostra rinascita.
Basta con il qualunquismo che molti nostri concittadini continuano a praticare addossando colpe amministrative contro chiunque sia impegnato in politica, tacendo dolosamente sui veri responsabili del nostro declino.
Per quanto mi riguarda, io respingo con la forza della mia onestà ogni tentativo (in malafede) di essere considerato “come gli altri”. No, io non accetto questa pratica diffusa che vedrebbe chiunque voglia occuparsi di politica alla stregua di coloro che si sono arricchiti con la politica.
A Taurianova sono presenti tante persone perbene, oneste, che affrontano i sacrifici che la quotidianità riserva ad ognuno di noi, desiderose di impegnarsi in prima persona e libere da interessi opachi e/o da gruppi interessati alla tutela dei propri affari.
Le difficoltà ci sono e sarebbe da idioti non ammetterlo, ma a Taurianova vivono persone che potrebbero cambiare la rotta che ad oggi ci vede condannati ad una misera quotidianità.
Le idee non mancano, la determinazione di proporre un nuovo modello di città dovrà essere il collante tra tutte quelle persone innamorate di Taurianova.
E’ arrivato il momento di fornire una prova di maturità, non solo della politica, ma anche da parte dei taurianovesi che, attraverso il voto, saranno responsabili del nostro destino.
Io sarò ancora impegnato in prima persona con la mia proposta di modello di città che a breve sottoporrò al giudizio dei taurianovesi. Certamente, la proposta sarà aperta ad eventuali consigli e suggerimenti che la renderanno utile alle nostre necessità.
Chiederò il voto ai taurianovesi sulla base del modello sociale – economico – culturale che io e le liste che mi sosterranno proporremo agli elettori. Non è mio interesse creare una coalizione con all’interno componenti che non abbiano il coraggio di essere ambiziosi, con il coraggio di rompere gli equilibri provinciali e regionali che attualmente ci vedono sconfitti.
La coalizione che deciderà di sostenermi dovrà avere il coraggio di osare, il coraggio di riappropriarsi della centralità politica che negli ultimi anni ci è stata sottratta a causa di personaggi pseudo politici che hanno usato la politica per arricchimento personale e di pochi intimi.
Dopo le elezioni del 2011 ho continuato con il mio impegno politico illudendomi che l’onestà, la correttezza, la trasparenza comportamentale potessero essere dei requisiti ancora importanti. Purtroppo, non senza amarezza, ho scoperto che anche tra coloro che avevano condiviso insieme a me l’esperienza elettorale del 2011 si è notevolmente affievolito l’amore per la nostra città, amore sostituito dal desiderio di vittoria senza se e senza ma. Ad un certo punto ho scoperto che la mia presenza era considerata ingombrante, addirittura un ostacolo a tal punto da impedire l’avvicinamento di altri gruppi. Ma non solo. Secondo qualcuno dei miei ex alleati la mia candidatura sarebbe perdente in quanto già sconfitto al ballottaggio del 2011. E’ un’argomentazione che rispetto, anche se priva di ragionamenti supportati da dati oggettivamente incontrovertibili.
Questi sono stati gli argomenti all’ordine del giorno delle due riunioni che mi hanno visto presente e che mi hanno fornito la certezza che qualcosa o qualcuno si stia prestando a praticare qualche giochino poco limpido e finalizzato a compiacere o favorire altre persone esterne al gruppo.
Certamente, per essere chiaro ed onesto, non tutto il gruppo ha aderito a questa tesi. Sarei disonesto nei confronti dei miei amici che fino ad oggi mi hanno sempre dimostrato amicizia e fiducia incondizionata, al punto che mi avevano dato ampio mandato di preparare una mia lista e di avviare trattative con altri gruppi al fine di allargare la coalizione. Ma dopo le nostre due riunioni ho dovuto prendere atto che non era più possibile lavorare per la coalizione senza avere certezze e ciò ha comportato la mia decisione di fermarmi momentaneamente per tracciare un mio nuovo percorso.
Oggi, dopo anni di sacrifici che mi hanno visto come unica persona impegnata a dare segnali di presenza politica in rappresentanza del gruppo attraverso interventi stampa per segnalare i tanti disservizi comunali, ho avuto modo di convincermi che alcuni dei nostri (?) sarebbero disponibili ad allearsi con la vecchia politica che ha distrutto Taurianova.
Io non ci sto nel modo più assoluto!!!
Tra mille difficoltà, tra i vari tentativi non riusciti di azzopparmi, ho deciso di rivolgermi ai taurianovesi per chiedere il loro sostegno non solo elettorale, ma con un impegno personale al fine di fornire un chiaro segnale per dimostrare che la politica può essere praticata onestamente.
Non ho la certezza di riuscire ad aggregare le persone oneste e desiderose di mettersi in gioco per tracciare il presente e il futuro della nostra comunità. Ma è un dovere che sento, è la mia coscienza che mi spinge a mettermi a disposizione della comunità.
Ritengo doveroso che ognuno di voi prenda in seria considerazione l’impegno personale affinché in futuro si possa ragionare seriamente su un modello di città da proporre ai taurianovesi. Non è più tempo di aspettare che “altri” ci illudano con le solite promesse mai mantenute.
Oggi è necessario il coinvolgimento delle donne, dei giovani e degli anziani, affinché si possa avviare un lavoro programmatico da proporre alla nostra comunità. Servono idee fresche, realizzabili, compatibili con le necessità del nostro territorio. E’ importante comprendere che l’impegno personale non può e non deve essere “calcolato” in base ai voti che ognuno pensa di riuscire a ricevere. Non è così che si garantisce una seria e sana amministrazione della città. La quantità, come spesso abbiamo avuto modo di osservare, non sempre è sinonimo di qualità di pensiero, di impegno, di senso civico, di trasparenza ed etica amministrativa.
Smettiamola con le divisioni dovute alla provenienza e/o appartenenza politica. Oggi a Taurianova servono le risorse umane ed intellettuali che sono presenti in tutte le parti politiche locali.
E’ quanto di più sconsigliabile impegnarsi oggi nell’amministrazione di un Comune, a causa delle poche risorse e le tante criticità che frenano molte teste pensanti e persone oneste. Nonostante ciò, io mi permetto di rivolgermi a coloro che ancora credono che si possa amministrare con la convinzione che gli interessi debbano essere generali: gli interessi devono (imperativo categorico) essere a beneficio di tutti i taurianovesi!
Tanti miei amici mi sconsigliano continuamente di impegnarmi in politica, alcuni hanno anche tentato di convincermi di evitare di lanciare un appello ai taurianovesi, in quanto potrebbe risultare inascoltato. Ma perché dovrei vergognarmi di manifestare il mio amore per la città che mi ha regalato un’adolescenza meravigliosa? Negli anni ’80 ero un adolescente e la nostra Taurianova era bella, frizzante, caratterizzata da un fermento culturale – politico – sociale – commerciale che la rendevano importante a livello regionale. Perché dovrei rassegnarmi al declino irreversibile che ha travolto la nostra città?
E’ un atto di amore, un’autentica passione, che dobbiamo regalare alla nostra città, consapevoli che ciò comporterà una reazione degli altri Comuni limitrofi che hanno goduto e beneficiato del nostro declino. E che intendono mantenerci in questa triste situazione che è funzionale ai loro interessi che non coincidono, però, con i nostri.
Serve un atto di coraggio, serve l’unione di tante persone serie ed oneste che non abbiano interessi privati e/o poltrone da difendere. Fino ad oggi coloro che si sono impegnati in politica hanno avuto a cuore solo gli interessi personali e dei soliti amici.
Le elezioni comunali si terranno tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre. Ciò impone un immediato impegno da parte di coloro che desiderano offrire il proprio contributo per cambiare in meglio la nostra città.
E’ possibile sviluppare (insieme a tutte le associazioni, i gruppi cattolici, i commercianti, le forze produttive) una serie di progetti con costi vicini allo zero, che nel breve tempo di alcuni mesi darebbero un’immagine completamente rinnovata della nostra città. La collaborazione di tutti rappresenterebbe un incontro di ordine, efficienza e bellezza.
E’ importante, però, non permettere più ad alcuno di ingannarci; è importante avere il coraggio di allontanare i soliti maestri del fumo che non hanno alcuna volontà benefica.
Dobbiamo desiderare l’allontanamento definitivo del solito sistema clientelare e corrotto. La trasparenza dovrà essere la bandiera taurianovese e dovrà illuminare il rinnovamento non solo della classe politica, ma anche della intera comunità.
Se il fine ultimo sarà il desiderio di far sparire anni di oscurantismo e sopraffazioni, allora sarà possibile ridisegnare lo spirito collettivo della nostra città, dando fiato ad ogni singola richiesta di aiuto, elaborare progetti che facciano tornare Taurianova quella di un tempo: vedere ancora la nostra comunità riprodurre i valori antichi e nobili che ci hanno rappresentati nella storia.
Da ultimo desidero chiarire che la mia candidatura a Sindaco, con due liste civiche a sostegno, non è per mero pennacchio o per colmare qualche vuoto esistenziale. Per mia fortuna non ho necessità della politica per interessi personali o per dare un senso alla mia vita.
Per dimostrare il mio amore per Taurianova dichiaro di essere interessato ad avviare un dialogo con il Partito Democratico, con il Movimento L’altra Taurianova, giustizia – Equità – Legalità, A Testa Alta e con altri gruppi che non avranno candidati a sindaco che si sono resi responsabili dei disastri amministrativi che hanno distrutto la nostra città.
Per essere più chiaro, ribadisco il mio interesse ad avviare delle trattative al fine di valutare la possibilità di un percorso comune con i gruppi sopra indicati, dichiarando la mia disponibilità a sottopormi al metodo di scelta del candidato a Sindaco attraverso le primarie. Tutto ciò al fine di fornire la possibilità ai taurianovesi di scegliere un candidato a sindaco di loro gradimento.
E’ arrivato il momento di mettere da parte la provenienza e l’appartenenza politica, in quanto l’unico collante tra persone serie dovrebbe essere l’amore per la nostra città e la trasparenza comportamentale delle persone che sapranno condividere un programma amministrativo serio e fattibile.
Se continueremo a restare distanti a causa dell’appartenenza politica dei singoli, saremo i primi responsabili della mancanza di un’alternativa politica e amministrativa seria che per i taurianovesi potrebbe rappresentare l’inizio della definitiva ripresa.
Dott. Giuseppe Rigoli