«Con Castore e Polluce Reggio Calabria riparte» I consiglieri comunali reggini Marra, Castorina e Paris commentano la nascita delle due nuove società municipalizzate
«Le due nuove società in house del Comune di Reggio Calabria Castore e Polluce tracciano una linea di confine dalla quale ripartire, abbandonando l’arcaico modo di pensare alle società di servizi come serbatoi di clientelismo». Lo affermano in una nota i consiglieri comunali reggini Enzo Marra, Antonino Castorina del Pd e Nicola Paris, consigliere Comunale Cd.
«Due società conformate identicamente – continuano i tre politici – attraverso cui, dopo anni di mala gestione, si potrà assi-curare la manutenzione e il decoro del verde, delle strade, dell’illuminazione, delle scuole, degli edifici pubblici, dei cimiteri e degli acquedotti. Ci piace definirlo, così come ha fatto il Sindaco Falcomatà, “un momento storico”, che pone fine ai fallimenti delle società miste.
La gestione dei servizi tornerà al Comune, garantendo un notevole risparmio per le casse co-munali. Il tutto garantendo i livelli occupazionali preesistenti».
«Inoltre – concludono – siamo fermamente convinti di sostenere l’idea di utilizzare come sede amministrativa dei due enti in house, strutture confiscate, in modo tale da poterle rivalorizzare per il bene comune e soprattutto per poter consentire un ulteriore risparmio per il bilancio di Palazzo San Giorgio. Una nuova stagione politica e amministrativa ha preso forma, e questa Amministrazione ne è assoluta protagonista».