Con super Corazza la Reggina vola alto Il focus sul magic moment in casa amaranto
DI ANTONIO SPINA
Simone Corazza il protagonista indiscusso di questo inizio di stagione. E chi lo avrebbe mai detto…Dopo gli arrivi nella sessione del mercato estivo di gente del calibro di Reginaldo e Denis, acquisti che hanno catalizzato tutta l’attenzione di addetti ai lavori e tifoseria, l’arrivo dell’ex Piacenza era passato in secondo piano. L’attaccante friuliano si è ripreso la scena e lo ha fatto in pochissimo tempo a suon di gol.
Lo score parla chiaro. Cinque reti realizzate in sette gare, a cui si aggiunge uno in Coppa Italia. Un attaccante che ha nelle sue corde la capacità di smarcarsi e farsi trovare sempre pronto davanti alla porta. Nei suoi movimenti ricorda un altro centravanti che di gol in amaranto ne ha fatti parecchi, Alfredo Aglietti. Nella stagione ‘94/’95 Aglietti, nelle prime sette giornate, mise a segno sei reti, una in più di Corazza. Alla fine del torneo Aglietti diventò capocannoniere della C1 con venti gol e trascinò la Reggina alla riconquista della serie B dopo quattro anni. L’approdo di Corazza a Reggio Calabria era stato accompagnato da tanto scetticismo, in via dei due infortuni al ginocchio che hanno condizionato le sue ultime stagioni. La voglia di rivalsa del calciatore hanno spazzato via tutti i dubbi e sta venendo fuori la sua qualità.
Il dopo Catania ci lascia in eredità un’altra verità molto importante. Un qualcosa che da queste parti non succedeva da tempo immemorabile. Proprio da quella stagione di 25 anni fa. La Reggina è l’unica squadra imbattuta del girone C dopo sette giornate superando, di fatto, la striscia di sei risultati utili consecutivi quando la compagine allenata da Zoratti fu sconfitta dal Casarano.
Ricordi e parallelismi che fanno sognare. Un diritto che tutto l’ambiente merita dopo tempi di vacche magre. Con una squadra che esprime un ottimo calcio, emblema l’azione del gol vittoria di domenica fatta di verticalizzazioni e tocchi di prima, tutto è possibile perché i tempi belli sono tornati.
Foto Valentina Giannettoni