Conclusa la prima edizione del Summer Camp AITA di Catanzaro Bilancio positivo e soddisfazione
Si è conclusa la Prima edizione dei Summer Camp Aita in Calabria,
organizzata in collaborazione con la Comunità Progetto Sud e l’Associazione
culturale Unite ad Arte.
Nel mese di luglio per quattro settimane, dal lunedì al venerdì dalle 9:00
alle 13:00, 9 bambini con disturbo dello spettro autistico, di età compresa
tra i 6 anni e i 16 anni, sono stati impegnati in una serie di attività
sportive tra le quali basket, rugby, calcio, piscina e danza. Ad ospitare
il campus è stato il Parco della Biodiversità Mediteranea di Catanzaro che
ha consentito ai piccoli partecipanti di cimentarsi con la pratica sportiva
e nello stesso tempo sviluppare e potenziare le competenze comunicative,
relazionali, cognitive e motorie, veicolando l’esperienza positiva
attraverso il contatto diretto con la natura.
I Summer Camp Aita sono campus estivi orientati allo sport, strutturati per
accogliere bambini e ragazzi con disturbi del neurosviluppo, principalmente
con disturbo dello spettro autistico, all’interno di gruppi misti composti
da coetanei a sviluppo tipico. I bambini con autismo sono guidati e
sostenuti, per tutta la durata del campus, da tutor specializzati con un
rapporto preferenziale di 1:1 o di 1:2 a seconda del funzionamento allo
scopo di promuovere l’interazione, secondo modalità proattive e funzionali,
per favorire l’inclusione sociale in un contesto ludico. Lo sport in questo
senso, infatti, può rappresentare un facilitatore nel veicolare competenze
socio-relazionali positive ed essere uno straordinario mezzo di inclusione
sociale.
Progetto Aita Onlus è un’associazione composta da professionisti sanitari,
specializzati nella salute mentale in età evolutiva che vede al suo
interno, per ciascun campus, diverse figure come il neuropsichiatra
infantile, lo psicologo coordinatore e tutor afferenti all’area sanitaria.
Il Presidente di Progetto Aita Onlus è il Dott. Luigi Mazzone
neuropsichiatria infantile mentre la Referente del campus a Catanzaro è
stata la Dott.ssa Chiara Carnovale.
L’obiettivo dell’associazione è creare un network di summer camp, secondo
un modello qualificato e strutturato che possa offrire, in maniera
autonoma, in ogni singola città coinvolta, un servizio di utilità sociale
alle famiglie.