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TAURIANOVA (RC), SABATO 25 GENNAIO 2025

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Conclusa la settima edizione del premio internazionale “Donna dell’anno”

Conclusa la settima edizione del premio internazionale “Donna dell’anno”

| Il 28, Set 2011

L’evento, organizzato dai Popolari glocalizzati, premia ogni anno a Lugano 10 donne che si sono particolarmente distinte

Conclusa la settima edizione del premio internazionale “Donna dell’anno”

L’evento, organizzato dai Popolari glocalizzati, premia ogni anno a Lugano 10 donne che si sono particolarmente distinte

 

premio lugano

 

Alla presenza di un folto pubblico, si é conclusa, con un eccellente successo, la settima edizione del Premio Internazionale Donna dell’Anno, organizzato dal movimento politico Popolari glocalizzati, che ogni anno premia a Lugano, dieci splendide protagoniste del nostro tempo.

Oltre trenta le personalitä presenti a Lugano per la cerimonia di premiazione, tra le quali: Mauro Ottobre, consigliere regionale della Regione autonoma del Trentino Alto Adige, Massimiliano Floriani, assessore alla Cultura del comune di Arco – Trento, Elena Seller, assessore alla Cultura del comune di Pescara, Giuseppe Mastropietro assessore alla Sicurezza del comune di Belgioioso – Pavia, Paolo Trotta, consigliere di Stato del ministro della Cultura della Repubblica della Moldavia e Coordinatore della Calabria per i Popolari Glocalizzati, Nicoletta Di Gregorio presidente dell’Associazione Editori Abruzzesi, Franca Maria Minazzoli, membro del Direttivo Nazionale delle Confraternite italiane, Giuseppe Arnò direttore della Gazzetta del Brasile, Gesuino Collu editore della testata giornalistica Bordighera Web-TV, Salvatore Pizzo direttore del Corriere di Aversa e Giugliano.

La Giuria, presieduta dal Principe Dott. Enzo Pasqualone, coadiuvato da Elena Ferraro (Direttrice Artistica) Paolo Tollini (Consulente Artistico) Mauro Arduino (Membro), Valerio Giovanni Ruberto (Presidente della Università della Pace della Svizzera Italiana) ha decretato, le dieci vincitrici che hanno ricevuto una targa in oro ed un prezioso Diploma. Le stesse vincitrici hanno ricevuto anche la nomina a Membri Onorari della nostra Università. Nel suo discorso ufficiale, il Presidente della Università della Pace, Valerio Giovanni Ruberto, ha posto l’accento sul ruolo sempre più importante delle donne nella nostra società auspicando una loro più fattiva presenza ad ogni livello, in particolare nella politica e in tutti quegli Organismi dove si decidono il futuro delle Nazioni. Non sono mancati gli interventi delle varie Autorità presenti e attimi di vera commozione quando sono state elette le schede biografiche delle vincitrici che il nostro Presidente, Valerio Giovanni Ruberto, ha definito dieci splendide perle.

“La massiccia e quaificata presenza delle Autorità e del numeroso pubblico testimoniano la validità di questa nostra manifestazione, – hanno spiegato i Popolari glocalizzati – unica del suo genere a livello svizzero e fanno della nostra Università una della Istituzioni piû attive nel Canton Ticino. A margine della manifestazione ci piace segnalare il conferimento, a due preziose collaboratrici della nostra Università; le Signore Marina Vagnozzi e Franca Maria Minazzoli, di due Croci al Merito da parte dell’Ordine dei Cavalieri di San Basilio il Grande per l’intensa attività sociale svolta all’interno della nostra Casa Madre la Universum Academy. Un ringraziamento va a tutti i partecipanti alla nostra manifestazione e in special modo al Comitato Organizzativo che ha realizzato con professionalità e competenza, veramente una superba manifestazione”.

INFORMAZIONI SUI POPOLARI GLOCALIZZATI:

In data 27 Settembre 2008 a Roma  si è costituito il Movimento politico “Popolari Glocalizzati”, con lo scopo di elaborare e promuovere nuove linee di confronto e di dibattito sulle questioni sollevate dai processi di globalizzazione dell’economia e dalle nuove e complesse relazioni tra dimensione globale e dimensione locale, nucleo centrale delle riflessioni sociologiche, antropologiche, economiche e politiche.

In un momento complesso per la Società italiana si è sentito la necessita di uscire dagli schemi che hanno sino ad oggi contraddistinto la politica italiana e dare vita ad un soggetto più snello che rispondesse a quelle che sono le esigenze primarie del cittadino. Nel Movimento appena costituito “Popolari Glocalizzati”, troviamo la casa naturale in cui far confluire quei fermenti che provengono dal territorio, da ciò la parola “Glocalizzati”.

Ricercare il “Bene Comune”, rendendo per tutti più fecondi i valori cristiani nella società civile, tutelare la vita, assicurare il primato della famiglia, incrementare i servizi sociali, sono solo alcuni dei punti nel quale ritroviamo i nostri ideali. Saremo anche sognatori ma crediamo nel sogno di una nuova regione di persone, in città vivibili, solidali e produttive. I “Popolari Glocalizzati”, vogliono  essere pungolo con Idee nelle tante realtà territoriali. Siamo per l’etica della politica e per la centralità della persona.

Sono questi i principi in cui crediamo e continuiamo a credere e non quelle priorità frutto di calcolo politico, e astuzie del potere. E’ nostra intenzione riportare la politica al servizio delle donne e gli uomini di questo Paese partendo proprio dal territorio, coinvolgendo associazioni, movimenti, e cogliere con orecchio vigile ogni sollecitazione proveniente dal territorio, dobbiamo essere recettivi e saper creare aggregazione intorno a progetti etici di Buona Politica. 

L’ultima tornata elettorale ha escluso dalla rappresentanza tradizioni e culture politiche come il popolarismo. Noi siamo lontani da questo finto Bipartitismo mascherato da Bipolarismo, e come è nella nostra storia lavoreremo per superarlo e ridare ai cittadini la possibilità di scegliere democraticamente i propri rappresentanti in Parlamento, cercando di frenare le derive settarie e populiste, che pericolosamente, avanzano in questo Paese.

E’ fondamentale superare il guado in cui questo sistema elettorale ci ha condotto. E’ fondamentale fermare le lobby economiche che condizionano le scelte politiche ed economiche di questo Paese, ridare serenità alle donne e agli uomini di questo Paese, da sempre malversata da simbiosi innaturali (politica e malaffare), riguadagnare la fiducia dei cittadini, lavorare alacremente per ridurre il divario sociale che a malincuore si segnala tra la popolazione. Pericoloso per la stesse integrità del Paese, è una grande sfida che i“Popolari Glocalizzati” lanciano al Paese, una sfida che potremo vincere solo mettendo in campo le migliori forze che questo Paese offre.

Molti sono stati gli interventi, lanciati dall’Assemblea, che hanno stimolato un dibattito aspro ma costruttivo. Presenti molti rappresentanti di amministrazioni pubbliche, Enti pubblici, esponenti sindacali, giornalisti, medici, docenti universitari, musicisti, associazioni nazionali e internazionali. Il messaggio che i presenti hanno lanciato alla Presidenza è stato : “noi ci siamo, e se voi ci siete insieme possiamo andare lontano”, un messaggio forte di speranza e voglia di fare, un percorso per la genesi di una nuova Politica.

I Soci fondatori del Movimento “Popolari Glocalizzati”, hanno nominato i seguenti Soci:

Presidente: Sig.ra Lucia UMILE

Seg. Politico: Sig. Corrado TOCCI

Seg. Organizzativo: Sig. Maurizio COMPAGNONE

Seg. Amministrativo: Antonio DI DiO

V.Presidente: Sig.Vito Onofrio LAMANNA

Portavoce Movimento “Popolari Glocalizzati” – Stefania Pavone 

redazione@approdonews.it