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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 27 NOVEMBRE 2024

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“Condizione operativa Agea sempre più preoccupante” Lo dichiara Nicodemo Oliverio (Pd)

“Condizione operativa Agea sempre più preoccupante” Lo dichiara Nicodemo Oliverio (Pd)
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“La condizione operativa in cui versa Agea si fa sempre più preoccupante. Da più parti giungono numerose segnalazioni, insieme ad un’ampia documentazione, da cui emerge una situazione di profonda inefficienza di Agea, nonchè una grave carenza di dialogo con gli agricoltori. Ci viene segnalato che il Registro dei titoli, la cui gestione presenta molte anomalie, è in continuo aggiornamento, cosa che sta creando un clima di confusione e incertezza tra gli agricoltori. Sono, inoltre, numerose le problematiche legate al processo di dematerializzazione delle procedure vitivinicole, previste dal Testo Unico del Vino. Ma la situazione più grave si manifesta nel sistema delle assicurazioni agevolate e più in generale nella gestione del rischio in agricoltura”.

E’ quanto affermato dal Capogruppo del Pd, Nicodemo Oliverio, in Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati per illustrare i contenuti del Question Time del Gruppo del Pd in Commissione sul sistema Agea.

“Agea sta lavorando in queste settimane per recuperare i ritardi registrati nell’attuazione dei Programmi di Sviluppo rurale 2014-2020. Per raggiungere questo risultato Agea ha rafforzato l’intero comparto operativo.” E’ la risposta del Sottosegretario al Ministero delle Politiche Agricole, Giuseppe Castiglione.

“Meglio tardi che mai, replica l’on. Oliverio, evidenziando un sondaggio apparso sull’ultimo numero di “Terra e Vita” che rileva che oltre l’ottanta per cento degli agricoltori, tecnici e operatori di Caa considera negativo o molto negativo l’operato di Agea. Una tendenza troppo netta per essere sottopesata. E non appare un caso che fra le negatività più citate spiccano il solito ritardo nei pagamenti, ma sopratutto il mancato funzionamento dei software”.

“Comprendiamo che in Italia vengono presentate circa un milione di domande di pagamento, ovvero l’equivalente del numero di domande gestite da Francia, Germania, Regno Unito, Portogallo, Paesi Bassi, Danimarca e Belgio. Ma l’Agea ha trasformato in questi ultimi mesi gli agricoltori Italiani in un grande movimento di Nicodemismo, costringendoli, di fatto, a lavorare di notte per provare a definire le procedure relative alle domande di pagamento e di partecipazione ai Bandi dei Psr, con il risultato che molto spesso non basta nemmeno la notte a portare consiglio al sistema di Agea”.