Confcommercio e Sindacati istituiscono un fondo a sostegno di aziende e lavoratori in crisi Il fondo è stato istituito presso l’Ente Bilaterale del Terziario
Un Fondo specifico istituito presso l’EBTDS – Ente Bilaterale del Terziario di Reggio Calabria destinato a migliorare le condizioni di vita e di lavoro dei titolari di aziende e dipendenti del terziario che a causa della crisi vivono una situazione di particolare difficoltà.
È questo il segnale che Confcommercio di Reggio Calabria e le Organizzazioni Sindacali CGIL Filcams, CISL Fisascat e UIL Uiltucs intendono dare al territorio implementando di oltre il 50% il Fondo già destinato negli anni 2013 e 2014 dall’EBTDS per servizi e sussidi agli operatori del terziario.
“In questo momento di crisi economica – sottolinea il Presidente di Confcommercio e dell’Ente Bilaterale provinciale, Giovanni Santoro – abbiamo ritenuto necessario dare un segnale concreto di vicinanza alle imprese ed ai lavoratori del nostro comparto. In piena sintonia con le Organizzazioni sindacali, abbiamo deliberato di affiancare ai servizi che l’Ente Bilaterale eroga in base a previsioni di legge in materia di Apprendistato, Sicurezza Luoghi di lavoro, Commissioni di Conciliazione, e che oramai rappresentano una garanzia ed un solido riferimento per Aziende e Professionisti, un ulteriore Fondo destinato ai lavoratori delle imprese commerciali reggine che, a causa della crisi, dovranno adottare provvedimenti di sospensione o riduzione dell’orario di lavoro. Il Fondo bilaterale, operativo per l’intera annualità 2015, consentirà di riconoscere un sussidio di 200 euro in favore dei lavoratori interessati da riduzioni di orario di lavoro per Contratti di Solidarietà ovvero Cassa Integrazione in deroga, risultando sicuramente strumento utile a sostenere il dipendente in un momento particolarmente difficile della propria vita lavorativa.
Attraverso il Fondo, operando in una logica di mutualità, Confcommercio, Cgil, Cisl e Uil intendono dare un aiuto concreto ai lavoratori del terziario ed alle loro famiglie, creando coesione e protezione sociale, tanto preziosa soprattutto in questo periodo di profonda crisi”.
L’intervento, fortemente voluto da tutte le parti socie dell’Ente Bilaterale reggino, ha una valenza particolare per il Terziario di mercato che, pur essendo asse portante dell’economia nella nostra provincia, è poco supportato da politiche di sostegno e di incentivo di cui beneficiano invece, storicamente, altri settori.
La nuova iniziativa – assieme agli altri sussidi già erogati dall’EBTDS come il Sussidio di Natalità (contributo di 250 euro riconosciuto ai neogenitori-lavoratori del terziario), il contributo Corsi di Formazione, i sussidi asili nido/buoni libro (di prossima attivazione) – si rivela di fondamentale importanza, da un lato, per fronteggiare la situazione di disagio vissuta dalla nostre imprese in conseguenza della attuale crisi economica e, dall’altro, per rendere strutturali e dunque permanenti le forme di garanzia e tutela offerte dall’EBTDS agli operatori del Terziario.
“Le novità introdotte nel sistema di sussidi/contributi, – conclude Fabio Giubilo, direttore dell’Ente Bilaterale – vanno nella direzione di valorizzare e rendere sempre più utile, trasparente e responsabile l’azione dell’EBTDS che nell’immediato futuro, per il settore terziario, costituirà un reale motore di sviluppo per le imprese ed una garanzia di maggiori tutele per i lavoratori andando a compensare gli spazi gradualmente ma inesorabilmente lasciati liberi dall’arretramento del welfare pubblico. Un’opportunità unica per il nostro territorio. Tanto più se consideriamo che l’Ente non ha alcun costo per aziende e lavoratori e che da diversi anni, grazie anche alla collaborazione ed alle sinergie attivate con le istituzioni locali, ha raggiunto risultati eccezionali sia in termini di contributi e servizi erogati ad aziende/lavoratori sia in termini di promozione della cultura della legalità e del lavoro regolare”.