Presente il presidente della Provincia Raffa, che ha rassicurato circa il completamento dell’opera

di DANILO LORIA

Conferenza di servizi per la Pedemontana, tratta Cinquefrondi-San Giorgio Morgeto

Presente il presidente della Provincia Raffa, che ha rassicurato circa il completamento dell’opera

di Danilo Loria

REGGIO CALABRIA (RC) – Importanti passi in avanti sono stati compiuti nell’iter relativo alla costruzione del collegamento Cinquefrondi–San Giorgio Morgeto, segmento della Pedemontana, bloccata ormai da anni. Sull’argomento si è svolta una conferenza di servizi che ha visto la partecipazione del presidente della Provincia Giuseppe Raffa, del sindaco di San Giorgio Morgeto Carlo Cleri, del vicesindaco di Cinquefrondi Maurizio Bellocco e del dirigente del settore tecnico della Comunità Montana versante “Jonio- Tirenno” di Cinquefrondi Francesco Guerrisi. Ricordiamo che il primo tratto della Pedemontana inagurato è stato quello Cittanova-San Giorgio Morgeto, denominato lotto numero 8, nello scorso ottobre. La conferenza, alla quale ha anche aderito il comune di Polistena, è stata presieduta da Carmelo Barbaro, dirigente dell’ente provincia. Ai lavori hanno preso parte anche il progettista dell’opera Reginaldo Condò ed il responsabile unico del procedimento Pietro Priolo. Il nuovo tratto di pedemontana, di poco meno di quattro chilometri, è denominato “Lotto II svincolo di Cinquefrondi – innesco San Giorgio Morgeto con sviluppo da Cinquefrondi a Delianova”. L’opera, il cui importo supera i 21 milioni di euro, comprende tre svincoli fondamentali: quello di San Giorgio Morgeto, in prossimità di via S. Marina, lo svincolo di San Giorgio Centro e quello di Polistena. L’intera pedemontana si sviluppa per una lunghezza di circa 22 km ed interessa i comuni di Delianova, Scido, Santa Cristina d’Aspromonte, Oppido Mamertina, Varapodio, Terranova Sappo Minulio, Cittanova, Taurianova, Polistena, San Giorgio Morgeto e Cinquefrondi. Tale infrastruttura, una volta completata, faciliterà i collegamenti anche con le grandi arterie nazionali presenti nel comprensorio della Piana di Gioia Tauro.

Unanime la soddisfazione dei partecipanti alla conferenza “sia sul metodo sia perché nel corso della stessa è stato tenuto conto delle esigenze dei vari comuni. Si è trattato – ha detto il presidente della provincia Raffa – di una conferenza molto partecipata che ha fornito parecchi spunti tecnici. Giustamente la comunità di Cinquefrondi, con il sindaco e l’Amministrazione comunale, sostiene l’esigenza di collegare la loro città con la viabilità che andremo a realizzare. E’ questo l’impegno che abbiamo assunto come giunta provinciale – ha proseguito – e faremo in modo che il collegamento si realizzi”.

Raffa ha poi precisato che “la viabilità rappresenta un elemento di importante ingegneria sociale: da un lato infatti, facilita gli spostamenti all’interno della Piana di Gioia Tauro e, dall’altro, offre la possibilità di investire notevoli risorse. In questo caso 21 milioni di euro in grado di creare – ha concluso il presidente – occupazione e sviluppo che sono alcuni degli obiettivi strategici che ci siamo dati”. Bisogna sottolineare che la conclusione positiva dell’intera opera della Pedemontana contribuirà all’espansione commerciale, economica e sociale di una zona sottosviluppata proprio a causa della carenza di infrastrutture di collegamento nei paesi interni della nostra provincia.

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