Editoriale di Bruno Morgante

Considerazioni sui risultati delle elezioni politiche a Rizziconi

Editoriale di Bruno Morgante

I risultati delle elezioni politiche a Rizziconi presentano, come in tutta la Calabria e nel resto d’Italia, due aspetti: un calo dei votanti e un successo della lista Movimento cinque stelle (lista Grillo).

I votanti sono stati il 60% alla Camera e il 52% al Senato, con un calo di almeno il 18% rispetto alla media dei votanti nelle elezioni politiche a Rizziconi.

Come si evince dalla differenza di percentuale di votanti tra Camera, dove votano i diciottenni, e Senato, dove gli elettori debbono avere compiuto i 25 anni, sono rimasti a casa più anziani che giovani.

La lista del Movimento cinque stelle (lista Grillo) ha preso alla Camera il 20,62% e al Senato il 17,56%.

Oltre alla alta percentuale di voti presi, tenuto conto che è una lista nuova nel panorama politico nazionale e regionale, è evidente la differenza di percentuale tra Camera, dove votano anche i giovani, e Senato, segno che la lista ha intercettato maggiormente il voto dei giovani.

Il successo della lista è stato a scapito soprattutto delle liste del Centro Destra, che perdono rispetto alle politiche del 2008 il 16,5% alla Camera e il 9,36% al Senato.

Anche il Centro Sinistra da il proprio contributo alla lista di Grillo perdendo, rispetto alle politiche del 2008, il 4,27% alla Camera, mentre non perde voti al Senato, dove invece perde il 8, 64% il Centro di Casini e Monti, che mantiene i propri voti alla Camera.

Da questi dati si evince che c’è un passaggio di giovani dal Centro Sinistra alla lista Grillo.

Un dato politico rilevante è che il Centro Destra perde, dopo quasi venti anni, la maggioranza assoluta alla Camera, mentre la mantiene per uno 0,53% al Senato, però non a vantaggio del Centro Sinistra, ma per la presenza della lista Grillo.

Il dato è rilevante perché Rizziconi era uno dei centri della provincia con la più alta percentuale di voti per il Centro Destra.

Sicuramente i dati non avranno ripercussioni sulla tenuta della maggioranza amministrativa, che sembra invece rafforzarsi con l’elezione del consigliere regionale Bilardi al Senato con la lista Grande Sud, in quanto gli subentra alla Regione IL dott. Pietro Crinò di Casignana, di cui è stato grande elettore alle regionali del 2010 il sindaco in carica dott. Di Giorgio, oltre ad essere amico personale di vecchia data.

Le ripercussioni si potranno avere sicuramente alle prossime elezioni amministrative, che però sono lontane e viviamo un periodo di grandi cambiamenti, per cui è difficile fare previsioni da qui al 2017.

Se però, come era buona abitudine per i militanti e gli amanti della politica di una volta, la politica non si fa solo in occasione delle elezioni, ma tutti i giorni, la sinistra riformista, che a Rizziconi da molto tempo è debole, può confrontarsi con questo nuovo movimento, dove vi sono molti giovani, per iniziative e attività sul territorio che alimentino e rafforzino la domanda di cambiamento e recuperino il gusto alla partecipazione e alla lotta per una società più libera e più giusta.

Spero che questo obiettivo non rimanga un sogno di un vecchio socialista.

Colgo l’occasione per ringraziare i socialisti di Rizziconi (costanti negli anni, il 2.5%) che ancora una volta hanno dato il loro contributo alle liste di Centro Sinistra e per salutare e fare gli auguri all’amico e compagno di tante lotte all’Università e a Reggio Calabria ai tempi dei boia chi molla Pietro Crinò, neo consigliere regionale e giovane socialista ai tempi di quando ero segretario provinciale della FGSI.