Cittanova, consiglio “bollente” sui 400 anni della fondazione Il rettore Francesco Adornato e le due associazioni si ritirano. E' polemica tra maggioranza e opposizione
Cittanova – Consiglio comunale “bollente”. Punto della discordia, tra maggioranza e opposizione, la proposta di revoca dell’associazione temporanea di scopo costituita ad hoc per celebrare i 400 anni della nascita del comune: 1618-2018. L’argomento era stato inserito, su richiesta della minoranza, nell’ordine del giorno della seduta.
E il colpo di scena non è mancato quando il sindaco Francesco Cosentino ha tirato fuori due distinte lettere, una del professore Francesco Adornato, rettore all’Università di Macerata, che avrebbe dovuto presiedere il comitato scientifico per i festeggiamenti dell’anniversario; e l’altra delle due associazioni che erano state integrate nell’Ats.
In entrambe le missive si comunicava la loro decisione irrevocabile di abbandonare il campo per le troppe polemiche sollevate in queste settimane. Un polverone politico ma anche una doccia fredda, soprattutto per l’uscita di scena del rettore Adornato cittanovese Doc.
Sia il professore, sia le associazioni hanno lamentato che non ci sono più le condizioni per lavorare serenamente per organizzare i festeggiamenti del 400° anniversario della fondazione di Cittanova. Circa un mese fa, il consiglio comunale aveva approvato la costituzione dell’Ats formata dalle associazioni cittadine: “Kalomena” e “Cittanuova” e dal comune. L’opposizione in consiglio aveva lamentato la discriminante che solo due associazioni erano state coinvolte e inserite nell’Ats ed erano state escluse tante altre. Non per ultimo anche le accuse che le ssociazioni in questione avevano un orientamento politico ben definito.
L’ex primo cittadino Alessandro Cannatà aveva chiesto, durante il suo intervento, di rivedere la rosa degli studiosi che dovevano far parte del comitato scientifico. Per Cannatà sono stati lasciati a casa cittanovesi illustri di chiara fama. Poi la votazione finale che a maggioranza a respinto la proposta formulata dall’opposizione che prevedeva la revoca dell’Ats. Non sono mancate le scintille tra i banchi dei consiglieri.