Consiglio regionale, il presidente Talarico smorza le polemiche post arresto Zappalà
redazione | Il 22, Dic 2010
Questo Consiglio regionale – dice – in piena coerenza con quanto messo in campo in difesa della legalità e contro ogni tipo di inquinamento mafioso nella scorsa legislatura rigetta incondizionatamente ogni strumentalizzazione e tentativo di macchiarne limmagine”
Consiglio regionale, il presidente Talarico smorza le polemiche post arresto Zappalà
Questo Consiglio regionale – dice – in piena coerenza con quanto messo in campo in difesa della legalità e contro ogni tipo di inquinamento mafioso nella scorsa legislatura rigetta incondizionatamente ogni strumentalizzazione e tentativo di macchiarne limmagine”
REGGIO CALABRIA – LAssemblea legislativa regionale che presiedo, fin dal suo insediamento, ha messo al primo posto del suo agire la legalità ed il rispetto delle regole. Lha sostenuto, aprendo i lavori della seduta consiliare odierna, il presidente Francesco Talarico che, a proposito dei recenti fatti di cronaca che hanno coinvolto un consigliere regionale, è intervenuto a nome della maggioranza, dellopposizione, della Conferenza dei Capigruppo e della Presidenza della Giunta regionale. Questo Consiglio regionale – ha aggiunto Talarico – in piena coerenza con quanto messo in campo in difesa della legalità e contro ogni tipo di inquinamento mafioso nella scorsa legislatura, rigetta incondizionatamente ogni strumentalizzazione e tentativo di macchiarne limmagine. Sulla linea del rispetto dei diritti e contro ogni forma di ingerenza criminale, lobbistica e affaristica ha spiegato Talarico – lIstituzione Regione non ha nulla da rimproverarsi. Se responsabilità ci sono, non possono che essere personali, ma a nessuno è consentito di generalizzare o sollevare polveroni, indicando allopinione pubblica nazionale unemergenza istituzionale Calabria che semplicemente non esiste. Contemporaneamente – ha proseguito il Presidente del Consiglio regionale – ribadiamo il più totale sostegno allazione meritoria della magistratura e delle forze dellordine a cui siamo grati per lo sforzo significativo dispiegato per affermare la legalità in una regione segnata dalla presenza della criminalità organizzata ed angustiata da decine di emergenze sociali. Lo slancio innovativo impresso dalla Giunta regionale e alcuni provvedimenti legislativi assai importanti, approvati da questo Consiglio regionale, sono, daltronde, la prova inequivocabile del nostro essere dalla parte della legalità sempre e comunque. Una scelta, questa, che guida ogni nostra azione e da cui non intendiamo scantonare. Convinti come siamo, tra laltro, del compito gravoso che la politica ha su di sé e dellurgenza di non perdere altro tempo sulla strada dello sviluppo economico e sociale in una congiuntura difficile per il Paese e in modo particolare per il Mezzogiorno. Vogliamo essere giudicati dagli atti compiuti.