di Carmelo Nicotera

Continua il sogno tricolore dei ragazzi della categoria “Allievi Nazionali Lega Pro” della Reggina Calcio. Gli uomini del mister taurianovese Domenico Zito hanno infatti conquistato a Chianciano Terme il pass per disputare la finalissima scudetto. La città di Reggio Calabria, dopo aver sofferto fino all’ultimo per il raggiungimento della salvezza della prima squadra in Lega Pro, torna a riassaporare il gusto dell’impresa, grazie ad uno straordinario lavoro di arguzia tattica del condottiero di Taurianova e, in particolar modo, grazie al sacrificio, al sudore, e alle indubbie qualità tecniche e morali di un parco giocatori capaci di superare le difficoltà ed imporsi sul campo contro avversari più blasonati.

LA CRONACA DELLA GARA – La Salernitana è l’ostacolo da superare per raggiungere la gloria dell’ ingresso in finale. Partono forti i campani, lottano su ogni pallone, mostrano più cattiveria rispetto alla squadra reggina. La svolta della gara arriva però al minuto 25 del primo tempo: perfetta ripartenza degli uomini di Zito, Puntorieri serve una palla d’oro al centrocampista Colica che mette in rete. Uno a zero per gli amaranto reggini. Le difficoltà, comunque, sono dietro l’angolo. Continua, infatti, in maniera incessante il forcing dei salernitani che trovano il meritato pareggio sul finale del primo tempo con Ciullo. Mister Zito incoraggia i suoi uomini negli spogliatoi e decide di apportare delle modifiche tattiche alla squadra, cambiando l’assetto difensivo ed inserendo due difensori centrali freschi. L’arbitro fischia l’inizio della seconda frazione: da quel momento, fino alle fine delle ostilità, si assisterà solo ad un monologo di marca amaranto. La Reggina domina sul prato verde senza mai rischiare nulla. Al 48esimo minuto Puntorieri legittima la sua straordinaria prestazione con il goal del vantaggio. Non cambia il copione della gara; la Reggina continua a fare il suo gioco, a sviluppare ottime trame d’attacco. La Salernitana è un pugile stordito pronto ad essere messo al tappeto. A dieci minuti dalla fine, una perfetta verticalizzazione di Puntorieri mette il bomber Gjuci davanti al portiere: l’attaccante è lesto a superarlo e a mettere la palla in fondo al sacco. La partita è ormai giunta ai titoli di coda. Al triplice fischio finale dell’arbitro è l’apoteosi: la Reggina Allievi entra nella storia del calcio calabrese. Venerdì 19 Giugno i ragazzi amaranto sfideranno il Novara con la speranza di cucire sul petto l’ambito tricolore.

REGGINA-SALERNITANA 3-1

REGGINA: Rizzitano; Lucisano, Carrozza, Latella, Alfano (dal 41′ Mallimaci), Colica, Puntorieri, Villa (dal 41′ Lombardo), Gjuci, Di Napoli, Cataldi. In panchina: Loria, Silvestri, Amato, Longo, Tedesco, Napolitano, Liotta. All. Domenico Zito

SALERNITANA: Caparro; Imperiale, Esposito, Cassata, Zaccariello (dal 63′ Santaniello), Acunzo, Turco (74′ Mercogliano), Somma, Tandara (dal 63′ Picaro), Pappalardo (dal 62′ Libertino), Ciuccio. In panchina: De Luca, Alivernini, Libertino, Trovè, Caterino, Almetti. All. Luca FuscoARBITRO: Degli Espositi di Bologna

MARCATORI: 31′ Colica (R), 34′ Ciullo (S), 48′ Puntorieri (R), 81′ Gjuci (R)

Mister Zito, interpellato telefonicamente dopo la gara, ha rilasciato un’intervista esclusiva ad Approdonews.

Mister, cosa si prova ad aver raggiunto un traguardo così importante?
Sono orgoglioso dei miei ragazzi, abbiamo fatto un’impresa straordinaria. Molti di loro, infatti, sono nati nel 1999 e si confrontano, dunque, con ragazzi nati un anno prima. La volontà, l’abnegazione, la voglia di imporsi ha consentito loro di primeggiare contro avversari di un certo rango. Siamo onorati di aver dato una gioia a Reggio Calabria.

In finale affronterete il Novara. Come si batte la compagine piemontese?
Conosciamo la forza di questa squadra. Ha subito solo 8 reti in 28 gare. Noi, però, stiamo bene fisicamente e mentalmente. Cercheremo di esaltare le nostre caratteristiche, cercando di sviluppare gioco in rapidità per i nostri attaccanti che hanno dimostrato di avere una marcia in più.

Il traguardo è lì, ad un passo.
Speriamo di concludere questo percorso con un successo. Lo meritano principalmente i ragazzi. Sarebbe la ciliegina sulla torta.

E il sogno continua…