Continua la protesta dei lavoratori Enel di Rossano Sei operai sono saliti ieri sulla ciminiera a 60 metri di altezza per difendere il proprio posto di lavoro
ROSSANO (CS) – Prosegue la protesta dei sei operai, dipendenti delle imprese di manutenzione della centrale termoelettrica Enel di Rossano, che da ieri sono saliti su uno degli anelli della ciminiera, a circa 60 metri di altezza.
I lavoratori protestano contro il licenziamento a seguito dell’annullamento delle convenzioni tra l’Enel e le imprese di manutenzione. Ieri l’Enel ha reso noto che lancerà una gara che prevede la creazione di un contratto multi-servizio. Il nuovo contratto sarà operativo alla scadenza dei contratti attuali e alla gara saranno invitate le stesse imprese locali attualmente impegnate presso l’impianto di Rossano.
A Rossano è in corso una riunione alla quale stanno partecipando i rappresentati delle organizzazioni sindacali, una delegazioni dell’Enel ed il sindaco, Giuseppe Antoniotti. Al termine dell’incontro i lavoratori decideranno se proseguire con la protesta oppure interromperla.