Replica di “Area Liberale” all’ennesimo  attacco del coordinatore provinciale di FLI Catanzaro

Continua la querelle all’interno di Fli di Catanzaro

Replica di “Area Liberale” all’ennesimo  attacco del coordinatore provinciale di FLI Catanzaro

CATANZARO – Poche ore dopo aver espresso la propria posizione di non condivisione di un determinato progetto Il circolo territoriale Fli Catanzaro e l’Associazione politico-culturale Area Liberale per Fini, subiscono l’ennesimo attacco mediatico da parte di appartenenti allo stesso partito. Un atteggiamento tipico – così lo hanno definito in un comunicato congiunto il direttivo del circolo Fli e dell’Associazione predetta – di chi, dopo essere stato “rifiutato” non si rassegna e per vendetta “sputa” veleno. Si potrebbe altresì dire che “QUANDO LA VOLPE NON ARRIVA ALL’UVA DICE CHE è ACERBA”

Non si spiegherebbe in nessun altro modo, infatti, il perché l'”altra parte” di Fli, in città, abbia dapprima cercato in più occasioni di isolare Ciambrone ed i suoi e, dopo aver capito di non essere in grado di farlo, abbia insistentemente chiesto allo stesso di candidarsi quale capolista nella costituenda lista (rivelatasi poi non identitaria ma condivisa con altri) e di inserire diverse persone a lui vicine in posizioni preminenti in tale lista.

Comportamento ancor più strano è stato quello – del coordinatore provinciale Fli – di opporre un netto ed inspiegabile rifiuto, nel momento in cui il già candidato a sindaco di Fli (alle precedenti amministrative cittadine di appena un anno fa), unitamente ai suoi potenziali collaboratori da inserire nella lista, ha chiesto di conoscere più nel dettaglio programma ed obiettivi da condividere con gli alleati e, cosa ancor più lecita ed ovvia, di conoscere i “compagni di squadra”, ovvero gli altri componenti della lista.

Leggere, infine, che il terzo polo non ha perso nessun pezzo, perché quanto affermato da Ciambrone rappresenta solo una posizione personale, non solo lascia basiti, ma corrisponde assolutamente al vero. Quanto espresso da Ciambrone rappresenta, al contrario, la posizione dei ben 500 iscritti di Catanzaro ad Area Liberale (di cui il circolo territoriale Fli Catanzaro è una costola), che vivono quotidianamente la propria città.

Per concludere ed al fine di non creare fraintendimenti va precisato che questa è la posizione di “Area Liberale” e non di “Obiettivo Futuro” con cui l’associazione che fa capo a Ciambrone è federata e ne costituisce una importante e consistenze fetta.

In particolare, su Catanzaro, gli iscritti ad Obiettivo Futuro sono totalmente coincidenti con gli aderenti ad Area Liberale, senza la quale, l’Associazione coordinata da Grandinetti e di cui Ciambrone è il presidente dell’Assemblea, è assolutamente inconsistente e non ha potere incisivo.

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