Contrabbando 2.0 di tabacco per le IQOS su eBay lo “Sportello dei Diritti” Pronto esposto alla Guardia di Finanza, all'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli affinché adottino i rimedi del caso
Sul portale di e-commerce “eBay.it” è stata rilevata la presenza di molteplici offerte
di prodotti derivati del tabacco denominati “IQOS Stick Heets”/ “IQOS tabak stick”
/ “IQOS heat stick” e simili. Tali annunci sono relativi a prodotti contenenti tabacco
che, in base alle foto pubblicate dagli stessi venditori, sono caratterizzati da
scritte in lingua straniera ed assenza del bollino dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli.
Dalle caratteristiche delle offerte si evince che i prodotti provengono da diversi
Stati, sia membri UE che extra UE (in particolare Grecia, Germania, Polonia, Serbia,
Regno Unito, etc), e sono venduti in alcuni casi ad un prezzo inferiore di quello
previsto nel listino dell’AAMS per i “TABACCHI DA INALAZIONE SENZA COMBUSTIONE”.
L’offerta e la commercializzazione di tali prodotti online è in contrasto con le
disposizioni sull’importazione e commercializzazione dei tabacchi lavorati e con
le norme sul contrabbando di tabacchi esteri (decreto legislativo 26 ottobre 1995,
n. 504, art. 291 bis e ss. T.U.L.D.). La vendita transfrontaliera di tali prodotti
è, inoltre, in contrasto con l’art. 19 del d.lgs. 6 del 2016. Si ricorda che in
base all’art. art. 293 T.U.L.D. “per il tentativo di contrabbando si applica la stessa
pena stabilita per il reato consumato”. Non occorre, pertanto, che il bene sia materialmente
acquistato per integrare la fattispecie illecita, basta a tal fine la mera pubblicazione
dell’annuncio online. Come segnalatoci dal dottor Gennaro Esposito, esperto in materia,
il Customerhelp di Ebay è stato informato della presenza di tali offerte e ne è
stata chiesta la rimozione. A distanza di oltre un mese dalla prima segnalazione,
tuttavia, tali annunci continuano ad essere accessibili sul portale italiano. In
tale ottica, Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”,
comunica che in qualità di associazione che da anni fra le sue molteplici attività
si batte anche contro le problematiche connesse al tabagismo abbiamo deciso di presentare,
pertanto, formale esposto alla Guardia di Finanza e all’Agenzia delle Dogane e dei
Monopoli affinché adottino i rimedi del caso.”