Contrasto al bullismo e cyberbullismo all’Istituto “Monteleone-Pascoli” di Taurianova Prevenire significa costruire gradualmente e costantemente nel tempo valori in grado di accompagnare gli adolescenti verso l'età adulta con le necessarie competenze per fuggire da ogni forma di disagio devianza, bullismo
Anche quest’ anno le docenti dell’ Istituto comprensivo ” Monteleone Pascoli” di Taurianova, Barresi Raffaella e De Masi Ginetta referenti del progetto sul bullismo e cyberbullismo, in piena autonomia e coerenza con la programmazione didattica educativa, hanno continuato, con il supporto della Dirigente scolastica M. Concetta Muscolino , il lavoro portato avanti da alcuni anni e le azioni più idonee ai bisogni formativi degli alunni delle classi. Il percorso, delineato da attività interdisciplinari di educazione civica, ha provveduto e provvede alla sensibilizzazione, prevenzione e contrasto del fenomeno del bullismo e cyberbullismo in riferimento alle azioni con le quali ci si propone di continuare nella prevenzione. Prevenire significa costruire gradualmente e costantemente nel tempo valori in grado di accompagnare gli adolescenti verso l’età adulta con le necessarie competenze per fuggire da ogni forma di disagio devianza, bullismo. Essere nella prevenzione responsabilizza ogni insegnante a costruire con gli alunni, ogni giorno, nell’insegnamento della propria disciplina, validi e nutrienti rapporti: disponibilità all’ascolto, autorevolezza, accoglienza, incontri con la Polizia di Stato volte ad accrescere nei giovani la cultura della legalità. Nell’ Aula Magistri della scuola primaria Monteleone, giorno 4 aprile i ragazzi delle quarte e quinte classi hanno incontrato il Maresciallo Salvatore Barranco, Comandante della locale stazione dei Carabinieri e il Maresciallo De Luca Marcella, due figure istituzionali importanti per il Progetto Scuola Sicura per l’educazione alla legalità, promosso dal Ministero. Il bullismo nella scuola primaria, in Italia, è in aumento, ma si risolve facendo squadra e utilizzando le risorse disponibili e alla portata di tutti. La nostra storia si inserisce negli incontri favoriti dalla Dirigente scolastica che , fin dal suo arrivo, ha attuato, dando incarico alle referenti, un processo costruttivo in grado di migliorare il clima di classe, agire sulle dinamiche relazionali, promuovere le competenze emotive che rafforzino la capacità di mettersi nei panni degli altri (empatia), e consentire, inoltre, la partecipazione ai processi di definizione di regole comuni. L’intervento delle forze dell’Ordine che, ogni anno collaborano con la nostra scuola, anche quest’anno ha evidenziato come l’intervento tempestivo sia indispensabile per arginare le conseguenze di comportamenti che, ripetuti nel tempo nei confronti di chi non è in grado di difendersi, possono avere conseguenze devastanti soprattutto se consumati in ambiente web. L’interesse dei giovani allievi sull’argomento è stato dimostrato dalle domande specifiche che hanno rivolto agli esperti i quali con argomenti leggeri, ma mirati, sono entrati nel cuore dell’argomento, toccando l’empatia e la sensibilità degli alunni che si sono sentiti responsabili e coinvolti, consapevoli, soprattutto che, crescere nella legalità, costituisce il presupposto per una società in cui vivere senza paure.
Ins. Raffaella Barresi