Contratti locali di sicurezza, il Comune di Lamezia Terme ha presentato 5 progetti
redazione | Il 26, Mar 2014
Per un importo complessivo di 2,5 milioni di euro
Contratti locali di sicurezza, il Comune di Lamezia Terme ha presentato 5 progetti
Per un importo complessivo di 2,5 milioni di euro
Il Comune di Lamezia Terme ha partecipato all’avviso pubblico per la realizzazione dei Contratti locali di sicurezza nell’ambito del PISR, previsto dal POR Calabria FESR 2007-2013, presentendo 5 progetti per un importo complessivo di 2,5 milioni di euro.
L’avviso prevedeva la definizione di un Contratto per ciascuna provincia calabrese, in funzione delle esigenze dei territori di riferimento, con il contributo di associazioni di categoria e imprenditoriali, organizzazioni sindacali, associazioni ambientaliste e culturali, rappresentanze del privato sociale, organizzazioni di produttori ed altri attori dello sviluppo locale portatori di interessi diffusi, in grado di contribuire concretamente alla costruzione ed all’attuazione del Contratto locale di sicurezza.
I comuni d’ambito della Provincia di Catanzaro, rappresentati nel tavolo di partenariato, sono quelli di Borgia, Botricello, Catanzaro, Chiaravalle centrale, Curinga, Decollatura, Falerna, Girifalco, Guardavalle, Lamezia Terme, Montepaone, Petronà, Sellia, Sellia Marina, Soverato, Squillace e Vallefiorita.
La dotazione finanziaria per la provincia di Catanzaro è di 6 milioni di euro, di cui 3,79 milioni quale dotazione finanziaria disponibile e 2,21 quale quota riservata ai progetti sui beni confiscati partecipanti alla manifestazione di interesse per un parco progetti per un importo complessivo su tutta la regione Calabria di oltre 30 milioni di euro.
L’Amministrazione comunale, dopo aver sottoscritto il protocollo d’intesa di costituzione del partenariato provinciale che prevedeva la definizione di un Contratto locale di sicurezza della Provincia di Catanzaro, e dopo essere stato nominato nel Comitato di coordinamento, costituito dai rappresentanti dei Comuni di Borgia, Catanzaro, Curinga, Guardavalle, Lamezia Terme, Soverato, e di Confindustria, dell’associazione Antiracket Lamezia e dell’Istituto Salesiano S. Antonio ha redatto 5 progetti per un importo complessivo di 2,5 milioni di euro tra i quali un progetto “Casa della Musica Lamezia Enjoy” a valere sulla quota riservata ai progetti sui beni confiscati per un importo di 600 mila euro.
L’obiettivo primario dei Contratti locali di sicurezza è quello di garantire migliori condizioni di sicurezza a cittadini ed imprese contribuendo alla riqualificazione dei contesti caratterizzati da maggiore pervasività e rilevanza dei fenomeni criminali. Gli obiettivi, la strategia e le azioni delle politiche per la sicurezza e la legalità si inquadrano nel diverso contesto della coesione e dell’inclusione sociale, della promozione della cittadinanza attiva e della crescita del capitale sociale.
Le operazioni previste dall’Amministrazione comunale, se verranno finanziate nell’ambito del Contratto locale, comprenderanno le seguenti tipologie di intervento:
1. realizzazione, sistemazione, attrezzatura e riqualificazione dell’area verde nel “Parco Felice Mastroianni”, per 300 mila euro, con l’ampliamento dell’impianto di illuminazione e di quello di videosorveglianza e la fornitura di attrezzature ludiche ed elementi di arredo all’interno del parco;
2. realizzazione, riqualificazione o allestimento dell’edificio nel parco “Peppino Impastato”, per 500 mila euro, da adibire a laboratori (attività didattico-ricreative sulle tematiche ambientali, centro di educazione e documentazione ambientale) e ad attività sociali e culturali (biblioteca di quartiere, attività culturali legate all’editoria, training teatrale) con la fornitura di attrezzature audio/video per la sala polivalente e di arredi, hardware e software per l’utilizzo delle sale più piccole come aule didattiche; e in una logica di sostenibilità ambientale è prevista la realizzazione di un impianto solare per la produzione di energia elettrica da collocare sulla copertura del fabbricato e la realizzazione all’interno del parco di pozzetti per la distribuzione di energia elettrica nelle aree esterne ad uso di manifestazioni all’aperto (concerti, raduni, fiere ecc.);
3. riqualificazione e allestimento di un immobile confiscato alla mafia, una villetta a 3 piani sita in via Marconi, da adibire a luogo di aggregazione sociale e il tempo libero attraverso il progetto “Casa della musica Lamezia Enjoy”, per 600 mila euro, con la creazione di una sala prove e la realizzazione di un laboratorio musicale e di videoproduzione, indirizzato ai ragazzi ed alle ragazze dai 14 ai 25 anni;
4. riqualificazione e allestimento di un immobile confiscato alla mafia, un magazzino di 80mq sito in via Aldo Moro 57, da adibire a luogo di aggregazione sociale ed interculturale attraverso il progetto “Spazio Aperto Giovani 2.0”, per 100 mila euro, con la creazione di un internet point per la navigazione in internet gratuita per le fasce deboli della popolazione giovanile (migranti, rom), la creazione di una mediateca intercultural con la possibilità di utilizzare una raccolta ampia di dvd, di cd e di libri, con la possibilità di visione di film e di eventi sportivi e culturali attraverso la visione di tv satellitare, la creazione di spazi di ascolto ed orientamento per i giovani con uno sguardo attento al mondo del volontariato (servizio civile, servizio civile europeo), a quello dell’istruzione (università, formazione continua), a quello del lavoro e dell’impresa sviluppando opportunità di creare e fare impresa giovanile in forma autonoma e cooperativa (Europass, Punto InformaGiovani) e realizzando workshop ed incontri su temi specifici;
5. realizzazione o adattamento di immobili confiscati alla criminalità organizzata “Turismo Sociale a Ginepri”, per 1 milione di euro, con il completamento dell’intero lotto delle villette confiscate a Ginepri e la realizzazione di aree attrezzate e l’avvio di piccole iniziative imprenditoriali legate al turismo sociale.