Contributi Cassa forense: trovata un’intesa contro l’evasione Riscossione con ruolo e controlli via web affidata a Equitalia. Patto fra l’ente degli avvocati e il concessionario
Protocollo d’intesa firmato dal presidente dell’ente degli avvocati, Nunzio Luciano
e dall’ad della concessionaria di riscossione, Ernesto Maria Ruffini per contrastare
l’evasione. La convenzione prevede la riscossione mediante ruolo e l’uso di una
piattaforma specifica di servizi web, attraverso cui Cassa forense può verificare in
tempo reale la situazione dei ruoli affidati a Equitalia e la rendicontazione delle
attività di recupero svolte. L’ente previdenziale può visualizzare la situazione
del singolo iscritto per fornire informazioni e assistenza in modo più semplice
e veloce, in particolare sulle importanti novità in tema di rateizzazione dei contributi
dovuti. «La firma dell’accordo con Equitalia – commenta il presidente di Cassa
forense, Luciano – è un atto importante perché si muove nella direzione dell’esigenza
di migliorare la comunicazione con i nostri iscritti e garantire più efficienza
e trasparenza nelle attività di riscossione». «I contribuenti che preferiscono
svolgere le loro pratiche senza andare allo sportello», conferma l’ad di Equitalia,
Ruffini. L’intesa anti-evasione, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello
dei Diritti [1]”, s’inserisce nell’ambito del protocollo nazionale sottoscritto
con l’Adepp, l’Associazione che riunisce diciannove Casse di previdenza e assistenza
private e privatizzate. I furbetti sono avvisati.