Controlli Polizia a Polistena, Melicucco e Cinquefrondi Elevate sanzioni amministrative per oltre 27 mila euro
Il dispositivo di controllo straordinario del territorio, previsto dal piano di azione nazionale e transnazionale “Focus ‘ndrangheta”, stabilito in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica prosegue anche in Provincia. Nel dettaglio sono stati svolti servizi interforze da parte di personale della Polizia di Stato in servizio presso il Commissariato di P.S. di Polistena, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, con la collaborazione della Polizia Metropolitana e dell’Ispettorato del Lavoro, nei territori di Polistena, Melicucco e Cinquefrondi.
Nel corso della settimana appena trascorsa, sono stati sanzionati 2 esercizi commerciali con una multa di 422 euro cadauno per aver apposto alcune insegne senza la prescritta autorizzazione dell’ente proprietario della strada. Inoltre il proprietario di un autosalone di Polistena è stato sanzionato con una multa di 516,67 euro in quanto lo stesso non aveva ottemperato alla compilazione del registro dei rifiuti pericolosi. I controlli interforze hanno consentito inoltre di sanzionare il titolare di un panificio a Polistena per un totale di euro 26.166 per omessa indicazione degli ingredienti, per mancanza di documenti relativi agli ingredienti, procedure autocontrollo HACCP e per lavoro nero (due dipendenti senza contratto).
Sono tutt’ora in corso le procedure per la sospensione dell’attività imprenditoriale da parte dell’Ispettorato del Lavoro. Ed ancora a Cinquefrondi il titolare di un’officina meccanica è stato multato in quanto l’attività veniva esercitata senza le prescritte autorizzazioni e in locali costruiti senza le relative licenze e con l’allaccio fognario abusivo. Pertanto il titolare veniva deferito alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di abusivismo edilizio con il relativo sequestro della struttura. Nell’ambito dei suddetti servizi sono stati controllate 137 persone e 70 autovetture, sono state elevate 4 sanzioni al Codice della Strada per un totale di 336 euro e sono state effettuate 2 perquisizioni sul posto. Inoltre sono stati controllati 11 soggetti agli arresti domiciliari. Il dispositivo di sicurezza proseguirà anche nei prossimi giorni in città ed in provincia.