La disamina dei  cambiamenti climatici in atto e del paleo-clima, capace di illuminarci su cosa possiamo aspettarci in considerazione dei cambiamenti climatici del passato, sarà affrontata nel corso dell’incontro “Oscillazioni climatiche e riflessi sul paesaggio e sugli esseri viventi”, organizzato dal Centro Socio Culturale “ Insieme” di Lamezia Terme, presieduto da Rosaria  Rizzo e moderato dalla  giornalista Lina Latelli Nucifero. L’evento, di interesse mondiale,  avrà luogo, sabato, alle ore 17.30, presso il teatro Umberto di Lamezia Terme, dove il Direttore Dipartimento di Fisica Università della Calabria Vincenzo Carbone illustrerà  i cambiamenti climatici in atto con le annesse problematiche scientifiche relative all’individuazione del forzaggio che induce i cambiamenti climatici stessi. Analizzando  il clima della terra, mantenuto teoricamente costante dall’effetto serra, il professore Carbone risalirà  alle cause  dei cambiamenti climatici  di tipo naturale  e di tipo antropogenico, quest’ultimo riguardante  l’immissione di gas serra in atmosfera che ne fanno variare la composizione alterando quindi l’equilibrio dell’effetto serra. Le cause naturali invece riguardano  l’interazione fra le fluttuazioni della radiazione solare e il  rapporto fra la copertura relativa del suolo fra ghiacci e foreste. Una serie di studi accurati hanno portato alla scoperta secondo la quale  i cambiamenti climatici costituiscono un fattore costante della storia terrestre e non rappresentano certamente un evento traumatico legato alla nostra epoca storica. Per esempio, in un’epoca che va da 20 mila fino a 120 mila anni fa, all’interno dell’ultimo periodo glaciale, si sono verificati una serie di eventi di riscaldamento globale, della durata tipica di un migliaio di anni, in cui la temperatura media della Terra è aumentata ben oltre i livelli attuali. Il componente del consiglio nazionale “Amici della Terra Italia” Mario Pileggi, con l’ausilio di slide con dati e immagini,  metterà in luce i principali eventi di cambiamento climatico della storia della Terra e dell’Uomo e le conoscenze  necessarie per la comprensione del continuo alternarsi di aumenti e abbassamenti della temperatura rispetto alla media registrata negli ultimi decenni e alle varie implicazioni documentate dalla storia culturale del clima. Il direttore sanitario delle Terme di Caronte Giancarlo Gaetano interverrà sul tema delle meteoropatie  collegate a  situazioni di intenso stress, ad un cambiamento d’umore e/o di condizioni fisiche a seguito di intense variazioni dello stato dell’atmosfera. Nella fase precedente la mutazione atmosferica il meteoropatico può presentare stati di irritabilità, generico nervosismo, insonnia e con l’arrivo del fenomeno climatico acuto  accusa debolezza, apatia, depressione.