Vittoria e qualificazione per la squadra di Cozza che piega di misura la Vibonese

Coppa Italia, il derby al Catanzaro

Vittoria e qualificazione per la squadra di Cozza che piega di misura la Vibonese

Marcatori: 28′ pt Carboni (Cz), 38′ pt Maisto (Cz), 35’st De Francesco (rigore V) 
Catanzaro (3-4-3): Mengoni, Mariotti, Accursi, Ricciardi, Romeo (11’st Basile), Maisto, Corso, Squillace, Ferrara (26’pt Figliomeni, 38’st Gigliotti), Carboni Bruzzese. A disposizione: Scerbo, Ioppolo, Santaguida, Muscatello. Allenatore Cozza 
Vibonese (4-4-2): Saraò; Mazzetto, Salvatori, Caridi, D’Agostino; Dominici (15′ Beccaria), Cosenza, Mercuri (15’pt Petrucci), Saturno (23’st Borghetto); Doukura, De Francesco A disposizione:De Filippis, Cosentino, Vitale, Oliva. Allenatore: Ferrante-Viola
Arbitro: Melidoni di Frattamaggiore 
Note: Pomeriggio ventoso. Spettatori 2000 circa. Angoli: 5-3 per il Catanzaro. Ammoniti: Cosenza (V), Salvatori (V), Corso (Cz) Recupero 2′ e 4′

Passi avanti per il Catanzaro che supera la Vibonese al Ceravolo per 2-1 nel penultimo del girone L di Coppa Italia Lega Pro. Buona prova per la formazione di Cozza nonostante qualche patema d’animo finale. 
Giallorossi con il pallino del gioco sin dalle prime battute ma nessun pericolo rilevante per la retroguardia vibonese fino a metà frazione. Poi al 21esimo Squillace da centrocampo con un lancio preciso pesca sulla tre quarti Bruzzese che si libera bene della difesa rossoblù ma il pallone finisce di poco a lato. Pochi istanti dopo è Maisto a servire di tacco Carboni che prova a sua volta a a favorire Ferrara ma il palls è preda dell’estremo difensore vibonese. E’ il periodo migliore delle Aquile che infatti passano al 28esimo. Iniziativa personale di Romeo e sfera che, dopo un rimpallo, termina sui piedi di Carboni che batte Saraò. Poco dopo la mezzora la Vibonese non riesce approfittare di un svarione difensivo giallorosso, imprecisa però è la conclusione di Doukura. Poi al 37esimo l’occasione migliore per la compagine ipponica con un tiro da fuori area di Saturno neutralizzato da Mengoni in angolo. Non fallisce invece dalla distanza Maisto che, nell’azione successiva, al termine di una manovra iniziata da Figliomeni (che dieci minuti prima aveva preso il posto di Ferrara), conclude nel sette e raddoppia. Parte di buona lena il Catanzaro anche nel secondo tempo. Impetuosa discesa sulla sinistra di Carboni che mette in area un pallone che Romeo riesce a colpire di testa ma in questo caso manca la mira. Intorno al quarto d’ora la Vibonese prova a farsi vedere dalle parti dell’ex Mengoni ma senza troppa convinzione. Al 14′ pericolosa azione di Dominici (che poco dopo lascerà il campo) che serve Doukura che manca la conclusione da pochi passi. Al 35esimo i rossoblù accorciano le distanze. Fallo in area su Beccaria e penalty trasformato da De Francesco. Nel finale con Beccaria (pallone alto) e De Francesco (clamoroso errore dalla corta distanza) la Vibonese prova a riequilibrare il risultato che però non cambierà.