Coppa Italia, Scalea corsaro a Vittoria
redazione | Il 09, Feb 2011
I biancostellati, in dieci per 85′, espugnano il campo dei ragusani con un gol di Prete nel finale
Coppa Italia, Scalea corsaro a Vittoria
I biancostellati, in dieci per 85′, espugnano il campo dei ragusani con un gol di Prete nel finale
VITTORIA: Alonzo; Patti, Vinci, Truglio (15st Dama) Alderuccio, Nobile, Privitera, Ciscardi, Romeo, Cordaro, Leone. A disp: Migliore, Giliberto, Ardizzone, Balestrieri, Raciti, DAnna. All. Campanella.
SCALEA: Spingola, Oliva, De Miglio, Cassaro, Vitale (32st Cambria) Barilari, Foderaro, Vanzetto (16st Spataro) Longo, Amendola, Prete. A disp: Fedele, Sarro, De Caprio, Rosarnese. All. Viola.
MARCATORE: 36st Prete
ARBITRO: Zanonato di Vicenza
NOTE: Espulso per comportamento non regolamentare De Miglio al 5 del pt. Ammoniti Spingola (S) Leone (V), Patti (V) e Cordaro (V). Angoli 5-2 per il Vittoria. Rec. 2 e 3
VITTORIA – Il Vittoria fa flop alla prima della fase nazionale di coppa Italia. In vantaggio numerico si fa battere in casa dalla formazione calabrese, brava a portarsi in vantaggio a un quarto dora dal termine con un gol di Prete nonostante la formazione ospite si trovasse in 10 uomini per lespulsione di De Miglio avvenuta al 5 del primo tempo.
Una gara in chiaroscuro, che il Vittoria ha giocato senza mordere eccessivamente in avanti. Lo Scalea, a causa dellespulsione di De Miglio ha dovuto cambiare strategia e impostare la gara sulla tattica difensiva, nel corso della quale sè messo in luce il quarantatreenne Vanzetto, uno dei migliori in campo.
Nel primo tempo il Vittoria ha espresso la supremazia territoriale andando al tiro più volte con Patti, Romeo, Vinci e Leone, ma i tiri dei biancorossi o sono stati centrali o fuori bersaglio. Nella ripresa, al 36 Prete da fuori area sulla ribattuta ha tirato di contro balzo infilando allincrocio dei pali.
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